[CASO STUDIO] Comunicazione Online che funziona – Storie dei Sarti del Web: Pelo Perfetto – Capitolo 3
Ci siamo: con il capitolo di oggi si conclude (per ora) la storia di Comunicazione Online di Pelo Perfetto. La toelettatura per cani di Nadia, cliente dei Sarti, che seguendo con attenzione i consigli del suo Tutor ha ottenuto in pochi mesi risultati spettacolarI. Per guardare la sua testimonianza, non devi fare altro che cliccare qui sotto: Ma forse ti stai domandando perché ho scritto “per ora” nella prima riga dell’articolo di oggi. La risposta si trova al termine di questo articolo! Per ora, tutto quello che devi fare è continuare a leggere e scoprire altri elementi che hanno reso la Comunicazione Online di Pelo Perfetto un magnete attira-clienti! E per farlo, ti parlerò di un elemento che molti considerano ormai inutile quando si parla di Comunicare Online: le mail. Forse appena hai letto questa frase hai pensato qualcosa del tipo: Sì, ma la gente non legge più le mail… non servono a niente! Io la posta la apro solo per lavoro… Figurati se mi metto a perdere tempo a leggere una mail chilometrica! In realtà il problema non sono le mail, ma i contenuti al loro interno. In altre parole: i tuoi potenziali clienti sono più che interessati a leggere email, anche molto lunghe. L’importante è che siano accattivanti, e che li tengano incollati allo schermo fino all’ultima sillaba. Niente di strano se ci pensi: funziona così con tantissime altre cose. Per esempio, se una serie tv non ha dei contenuti che ti interessano, difficilmente la degnerai di uno sguardo dopo la prima puntata. Ma se una serie parla di cose cose che per te sono interessanti, probabilmente ti troverai senza neanche accorgertene a fare una maratona pur di scoprire come va a finire! Tornando alle mail, queste hanno un’altra funzione fondamentale: ti aiutano a selezionare il tipo di cliente che entra nella tua azienda. Attraverso le mail puoi educare i tuoi clienti sul tuo metodo di lavoro, mostrando in modo chiaro come funziona la tua azienda. Se qualcuno non è d’accordo con te, o semplicemente non è davvero interessato, sparisce dalla lista mail. In questo modo perdi un potenziale scocciatore, mentre educhi i Clienti su Misura. Che al momento giusto arriveranno nella tua azienda, pronti a comprare da te a qualunque costo! Ora che hai capito che le mail sono vive, vegete e fondamentali per attirare clienti, scopriamo come le abbiamo usate nella Comunicazione Online di Nadia. 1. Il funnel Ricordi quando nel primo capitolo di questo caso studio ti ho raccontato della rivista di Nadia? Beh, per ottenerla i suoi potenziali clienti devono lasciare il loro indirizzo email. In questo modo ricevono il documento direttamente via mail… ma non solo: ricevono anche un funnel di benvenuto. Non pensare al solito fiume di mail che finiscono puntualmente nello spam. Si tratta di poche email, a cadenza regolare, che hanno 2 funzioni: – Tengono alla larga dall’azienda di Nadia chi non è realmente interessato ad andare da lei; – Affascinano i potenziali clienti, che restano per saperne di più. P.s: non hai ancora letto le prime parti della storia di Nadia? Allora ti consiglio di recuperarle cliccando QUI e QUI. Ma ora, vediamo il secondo elemento di Comunicazione mail usato per Pelo Perfetto! 2. La newsletter Che tu te ne renda conto oppure no, una cosa è certa: probabilmente hai un piccolo rituale di Comunicazione nascosto nella tua giornata. Io per esempio mentre preparo la colazione ascolto sempre lo stesso canale youtube, che parla delle ultime notizie del giorno mentre il caffè borbotta. Alcuni clienti dei Sarti ci hanno confessato di non riuscire più a fare un viaggio in macchina senza il podcast del Sarto a fargli compagnia. E io e il Modellista condividiamo (inaspettatamente) l’amore per i video true crime (e ne parliamo durante i viaggi aziendali, facendo disperare il Sarto!) Hai capito cosa intendo? Si tratta di quel momento della giornata o della settimana in cui ascolti, guardi o leggi qualcosa di tuo interesse. Noi Sarti ovviamente lo sappiamo bene. Per questo motivo, abbiamo incluso nella strategia di Comunicazione Online di Nadia le newsletter. Un appuntamento fisso per chi fa parte della sua lista mail, che ogni settimana riceve una mail sempre diversa. Una volta la mail parla di cagnolino arrivato al negozio di Nadia, un’altra volta descrive nel dettaglio i suoi trattamenti di lusso, un’altra volta ancora parla di consigli per trattare al meglio i nostri amici a quattro zampe. Settimana dopo settimana, i clienti hanno prove su prove che dimostrano la competenza e l’affidabilità di Nadia. E così grazie a una manciata di mail, molti di questi contatti si trasformano in Clienti su Misura della sua azienda. Persone ormai innamorate di Pelo Perfetto, e che sono disposte a spendere qualsiasi cifra per portare i loro cani al negozio di Nadia. Come hai visto nelle ultime settimane, sono tanti gli elementi che hanno portato all’aumento del fatturato della nostra cliente. Ma il lavoro fatto con noi non si è di certo limitato all’aumento dell’utile nelle sue tasche a fine mese. Perché Nadia andava già bene: i clienti non le mancavano quando ci ha contattato. Eppure c’era una sensazione pruriginosa, che le toglieva il piacere di fare il lavoro che ama. Un tarlo che lentamente rosicchiava il suo entusiasmo, che la stava spingendo a pensare di chiudere tutto. Questa sensazione si chiama Desiderio di meritata crescita. E dico meritata perché chi sa di avere un pessimo prodotto o servizio si accontenta di vivacchiare, sperando che passi un altro giorno senza dover dichiarare fallimento. Sono tanti gli imprenditori così, e ti assicuro che non ne troverai tra chi sceglie di rivolgersi a noi. Perché solo chi come Nadia sente quel prurito è disposto a investire davvero nella Comunicazione Online. A fare una scelta coraggiosa, ma che porta grandi soddisfazione, come lei stessa ci ha raccontato! Sono certa che la storia di Nadia con i Sarti continuerà a evolversi, ma per ora come ti accennavo all’inizio di questa storia mi fermo. E perché dico per ora? La
5 Strategie per Accelerare la Crescita della tua Azienda
Oggi ci occupiamo della Crescita della tua Azienda Scopri 5 strategie pratiche e testate per accelerare la crescita della tua azienda. Impara come trovare nuovi clienti e aumentare il fatturato! Se sei un imprenditore, probabilmente ti sei chiesto più volte: “Come posso far crescere la mia azienda più velocemente?”. E magari ti sei anche stufato di sentire le stesse vecchie risposte, i soliti consigli triti e ritriti che non portano a nulla di concreto. Oggi, ti parlo di quello che funziona davvero. No, non si tratta di scorciatoie magiche o trucchetti da “guru” del web. Si tratta di strategie testate, applicate ogni giorno da imprenditori di successo che hanno visto i loro risultati schizzare alle stelle. Ti racconterò come Nadia, una nostra cliente, ha aumentato il fatturato del 25% in pochi mesi, utilizzando le stesse strategie che stai per scoprire. Vedrai come applicare questi principi alla tua realtà, senza perdersi dietro a teorie fumose o promesse vuote. Sono Enrico Cecchini dei Sarti del Web, e il mio lavoro è aiutare imprenditori come te a crescere e aumentare il fatturato attraverso una Comunicazione su Misura. Sei pronto a scoprire le 5 strategie che possono portare la tua azienda a un livello superiore? Proporsi a Più Potenziali Clienti: Aumenta la Tua Visibilità Il primo passo per accelerare la crescita della tua azienda è farti conoscere da più persone. Non importa quanto tu sia bravo o quanto sia fantastico il tuo prodotto o servizio: se nessuno sa che esisti, non crescerai. Nel caso di Nadia, la sua attività era ben avviata e i clienti erano soddisfatti, ma la sua crescita era ferma. Cosa abbiamo fatto noi dei Sarti del Web? Abbiamo creato una strategia di comunicazione che ha portato la sua azienda davanti agli occhi di più persone, sia online che offline. Non basta più contare solo sui clienti che conosci o che ti conoscono. Devi puntare a raggiungere nuovi potenziali clienti, sfruttando piattaforme come i social media, campagne pubblicitarie mirate e soprattutto la Comunicazione su Misura! Quello che ti serve è un piano per mostrarti al mondo, e farlo nel modo giusto. Come fare? Usa i social media in modo strategico: non basta postare a caso, devi pianificare ogni contenuto per parlare direttamente al tuo cliente ideale. Investi in pubblicità mirate: Facebook Ads, Google Ads o altre piattaforme pubblicitarie possono essere strumenti potenti, ma solo se usati con una strategia solida. Lavora sul SEO: ottimizza il tuo sito per essere trovato facilmente da chi cerca i tuoi servizi online. Utilizza keyword come “crescita aziendale”, “aumentare il fatturato” e “strategie di crescita”. Vuoi aumentare il Fatturato della tua Azienda? Parlaci del tuo caso! Clicca su www.isartidelweb.it/tutor e prenota una chiacchierata gratuita che ti toglierà ogni dubbio sulle opportunità di Crescita della tua impresa Migliora il Tasso di Conversione: Trasforma l’Interesse in Vendite Una volta che hai attirato più persone, il passo successivo è convertire il loro interesse in vendite. Non basta che la gente sappia chi sei: devi convincerli che quello che offri è esattamente ciò di cui hanno bisogno. Nadia aveva già recensioni positive e clienti soddisfatti, ma c’era un problema: il tasso di conversione non era abbastanza alto. Cosa abbiamo fatto? Abbiamo creato un listino su misura che mostrava il valore reale dei suoi servizi. In questo modo, i potenziali clienti potevano comprendere immediatamente cosa avrebbero ottenuto, portando a un aumento delle vendite. Come migliorare il tasso di conversione? Crea offerte chiare e irresistibili: fai capire al cliente perché dovrebbe scegliere te invece della concorrenza. Utilizza bonus oscuranti e pacchetti ad alto valore percepito per eliminare ogni dubbio. Ottimizza il tuo sito: il sito deve essere facile da navigare, chiaro e ottimizzato per le conversioni. Chiunque ci arrivi deve trovare subito le informazioni che cerca e poter agire velocemente. Utilizza strumenti di persuasione: social proof (come recensioni e testimonianze) e una comunicazione chiara aiutano a convincere i potenziali clienti che sei la scelta giusta. Aumenta le Opzioni, Riduci il Rischio Gli imprenditori hanno paura di fare errori, ed è normale: ogni errore costa soldi, tempo ed energie. Ma sai cosa? L’errore più grande che puoi fare è non prendere decisioni per paura di sbagliare. Per crescere, devi essere disposto ad aumentare le opzioni e a ridurre i rischi legati alle tue scelte. Significa fare scelte calcolate, capire dove investire e avere il coraggio di provare nuove strade. Quando Nadia ha deciso di lavorare con noi, non era solo una questione di marketing. Era una questione di mentalità imprenditoriale. Ha capito che per crescere doveva prendere decisioni che andassero oltre la sua zona di comfort. E i risultati sono arrivati! Come applicare questa strategia? Valuta nuove opportunità di business: se lavori bene significa che hai terminato le opzioni a tua disposizione… trova una nuova fonte di idee che migliori la tua offerta esistente. Sfrutta la leva finanziaria: investi nelle azioni che ti porteranno più guadagni con il minimo rischio, come una corretta Comunicazione su Misura. Affidati agli esperti: se non sai da dove partire o hai paura di sbagliare, affidati a chi fa crescere aziende ogni giorno, come noi dei Sarti del Web! Clicca su www.isartidelweb.it/tutor e prenota una chiacchierata gratuita che ti toglierà ogni dubbio sulle opportunità di Crescita della tua impresa La Crescita non Arriva da Sola: Richiede Azioni Concrete Un errore comune è pensare che, se hai un buon prodotto o servizio, la crescita arriverà da sola. Non è così. Avere un prodotto eccezionale è solo una parte dell’equazione. Devi compiere azioni deliberate per attirare nuovi clienti, convincerli a comprare e fidelizzarli. Il mercato cambia in continuazione, e tu devi essere sempre un passo avanti. Nadia lo ha capito, e grazie al nostro aiuto ha iniziato a gestire meglio i contatti con i clienti e a ottimizzare il suo tempo per concentrarsi sulle azioni che realmente fanno crescere l’azienda.
5 funzioni che non possono mancare sul tuo ecommerce – Parte 1
5 funzioni che non possono mancare sul tuo ecommerce – Parte 1 In questi giorni sto lavorando a un nuovo progetto dei Sarti. Non posso svelarti niente (o il Sarto si arrabbia), ma posso dirti questo: ogni volta sono entusiasta. Vedere un sito nascere da zero e passare da uno spazio vuoto in rete a uno strumento che aiuta i nostri clienti mi fa ricordare perché amo questo lavoro. Ma non posso fare a meno di ripensare agli inizi, e ai primi ecommerce che ho creato. Non ti nascondo che spesso ero spaesato, e non sapevo bene da dove partire! Fortunatamente, nel tempo ho sperimentato sempre di più, scoprendo tutti i segreti per creare il perfetto ecommerce attira-clienti. E nell’articolo di oggi ho deciso di svelarli anche a te, parlandoti delle 5 funzioni che non possono mancare sul tuo ecommerce di successo con WooCommerce, utili anche per chi non è un esperto del settore. Ma attenzione: come in ogni buona ricetta il Mastino ci insegna che servono gli ingredienti giusti! E per iniziare a creare il perfetto ecommerce, ti servono due cose: 1. Aver installato WordPress sul tuo spazio web 2. Aver inserito in questo spazio web il plugin “woocommerce”. Non sai di che sto parlando? Non preoccuparti, sono qui per aiutarti! Se non hai la minima idea di cosa sia un plugin, ti consiglio vivamente di leggere prima questo articolo che ho scritto qualche tempo fa. L’ultima volta invece, ti ho parlato di Woocommerce, la piattaforma ideale per creare il tuo ecommerce, lo trovi qui. E ricorda che se hai domande o dubbi, puoi scrivermi nel gruppo dei Sarti del Web oppure lasciare un commento qui sotto, sarò felicissimo di aiutarti! Ma ora, veniamo alle 5 funzioni fondamentali di un ecommerce di successo! Come già detto, immagina il tuo sito con woocommerce proprio come il tuo negozio. Certo, la struttura è essenziale…ma per renderlo accogliente e funzionale hai bisogno di mobili, elettrodomestici e decorazioni. Ed è per questo che entrano in gioco i plugin: ti permettono di aggiungere funzionalità extra, come un sistema di pagamento più comodo, strumenti per filtrare i prodotti o la possibilità di far regalare ai tuoi clienti delle gift card. Ma quali plugin scegliere? Tra i tanti disponibili, ce ne sono 5 che non possono mancare nel tuo negozio online. Scopriamoli insieme! 1. Plugin per filtrare i prodotti sul tuo shop: immagina di essere al mercato e ti trovi davanti vestiti tutti ammucchiati tra loro, dove hai bisogno di scartarli uno ad uno per trovare quello che ti serve. Ecco, online questo significa allontanare il cliente! Per questo motivo esistono dei plugin in grado di filtrare i prodotti per categorie, taglie e colori. Se così non fosse, il tuo cliente rischierebbe di andare dalla concorrenza, perché riterrebbe il tuo sito poco intuitivo! Per questa funzione, ti consiglio 2 plugin: HUSKY – Products Filter Professional for WooCommerce. Di base è gratuito, ma la versione a pagamento è più completa YITH WooCommerce Ajax Product Filter Premium. Anche lui ha una versione di base gratuita, con molti limiti, però ti consiglio vivamente quella a pagamento, che ti permette di avere filtri in stile Zalando. Di base svolgono la stessa funzione, la differenza però è nel fatto che il secondo, rispetto al primo, ti permette di avere più filtri, come ad esempio sul colore, un tag specifico che hai messo ad un prodotto, taglia, formato, materiale o altro. 2. Plugin per Gift Card: Le carte regalo, o più comunemente chiamate Gift Card, sono un’opzione interessante per aumentare le vendite. Per l’utente che ha acquistato la gift card è un’ottima idea regalo, in più permette di farti conoscere anche da altre persone, che magari senza quella gift card non avrebbero saputo della tua esistenza. Mentre per il proprietario del negozio, riduce praticamente a 0 i resi da parte dell’utente. In questo caso ti consiglio vivamente questo plugin: PW WooCommerce Gift Cards. La versione gratuita è già abbastanza completa, in pratica puoi creare un prodotto con le varie taglie delle gift card e regalarla a chi preferisci. 3. Plugin per il recupero carrelli abbandonati: ti svelo un segreto. Molto più spesso di quanto credi, le persone che aggiungono al carrello un prodotto, compilano tutti i dati e al momento del pagamento, quando sono ad un passo dal concludere l’acquisto… SPARISCONO! Certo, può dipendere da tanti fattori, come ad esempio il fatto che non siano incluse le imposte nel carrello (e a nessuno piacciono le sorprese dell’ultimo minuto). Però a volte capita che l’utente non riesca a completare l’acquisto per problemi con la carta, e qui entrano in gioco questi plugin per il recupero del carrello. Ti consiglio di usare WooCommerce Cart Abandonment Recovery perchè permette di inviare delle email ad una distanza di tempo che decidi tu, ricordando all’utente che ha lasciato nel carrello un prodotto e gli suggerisce di concludere l’acquisto. 4. Plugin per diverse modalità di pagamento: solitamente, oltre al bonifico bancario, la maggior parte dei siti permette di acquistare con paypal,carta di credito e Klarna. Questi metodi di pagamento per me sono quelli necessari, poi in base al target dei tuoi clienti puoi scegliere di implementare anche Scalapay, Satispay o Amazon Pay. Certo, dovrai pagare delle commissioni (0,35€+3,40% della transazione a PayPal, mentre per Stripe 0,25€ +2,4% ), ma ti permetterà di ricevere pagamenti da chiunque e istantaneamente quei soldi saranno sul tuo conto, comodo no? Voglio soffermarmi un attimo su PayPal e carta di credito. Ovviamente ti starai chiedendo “Fabbro, è mai possibile che non comprano sul mio sito solo perchè non ho Paypal?” la risposta è SÌ! Paypal ormai viene associato al concetto di sicurezza. Questo perché la piattaforma rimborsa personalmente i suoi clienti in caso di truffa. Per questo motivo paypal = zero rischi. Giustamente starai pensando “Perchè Amazon non permette di pagare con Paypal mentre col mio sito dovrei farlo?” Ti rispondo semplicemente: tu non sei Amazon e non hai alternative se
Come Sara ha aumentato il fatturato del 200% con la Comunicazione Online!
Una storia di successo che dimostra il potere della Comunicazione su Misura Perché Sara e il suo Centro Estetico Stop Peli? Nel mondo del business, specialmente per le piccole e medie imprese, la crescita è spesso una lotta contro le avversità del mercato e la concorrenza. Tuttavia, per Sara, imprenditrice romana e titolare di Stop Peli, un centro estetico specializzato nell’epilazione laser, questa sfida è stata affrontata di petto. Grazie alla Comunicazione su Misura sviluppata dai Sarti del Web, Sara ha visto il suo fatturato crescere del 200% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e, cosa ancora più importante, ha recuperato completamente l’investimento pubblicitario in soli 4 mesi! Ora, ogni cliente che arriva è puro guadagno. Non si tratta di un miracolo o di un colpo di fortuna, ma del risultato di una strategia personalizzata e mirata che ha saputo valorizzare le unicità del suo business. Vediamo come è stata possibile questa crescita e come anche tu, imprenditore o imprenditrice, puoi applicare questi principi alla tua azienda. Vuoi anche tu risultati concreti per la tua Azienda? Parlaci del tuo caso! Clicca su www.isartidelweb.it/tutor e prenota una chiacchierata gratuita in cui capiremo assieme come raggiungere i tuoi obiettivi grazie alle opportunità del mondo online. I Problemi Affrontati: Prezzi alti e concorrenza a basso costo Prima di incontrare i Sarti del Web, Sara e suo marito Christian si trovavano di fronte a tre problematiche principali: Prezzi elevati rispetto alla concorrenza: Il servizio di epilazione laser offerto da Stop Peli è di qualità superiore rispetto agli altri centri estetici di Roma, ma anche significativamente più costoso. In alcuni casi, il prezzo è il doppio di quello offerto dalla concorrenza. Concorrenza agguerrita: I centri estetici vicini fanno una guerra di prezzi al ribasso, puntando su offerte stracciate e attirando clienti con promozioni aggressive. Vendere in periodi “morti”: La sfida più grande era vendere trattamenti di epilazione laser nei mesi estivi, come giugno, luglio e agosto, considerati da tutti i centri estetici mesi “morti” in cui nessuno prenota trattamenti. Sara voleva attirare clienti altospendenti e riuscire a vendere anche nei mesi più difficili. Ma come si fa quando tutto il settore sembra andare in una direzione opposta? La Soluzione: La Comunicazione su Misura dei Sarti del Web L’obiettivo principale era costruire una strategia di Comunicazione su Misura che rispecchiasse esattamente i valori, la qualità e l’unicità del Protocollo Stop Peli, posizionando Sara e il suo centro come una scelta di alta gamma, non basata sul prezzo, ma sul valore percepito. Abbiamo creato contenuti su misura per far emergere i punti di forza del protocollo Stop Peli, differenziando l’offerta dai concorrenti low-cost, e attirato il target giusto: non clienti generici, ma quelli disposti a pagare di più per un servizio di qualità superiore. Un esempio di questi contenuti è il video spot realizzato su misura per la sua attività che le sta portando grandi quantità di clienti in struttura! Eccoti lo spot: Il Protocollo Stop Peli: Come differenziarsi dalla concorrenza Il Protocollo Stop Peli non è solo un altro servizio di epilazione laser. È un trattamento specializzato, sicuro, efficace e, soprattutto, unico nel suo genere. Invece di competere sul prezzo, abbiamo spostato l’attenzione su ciò che rendeva il Protocollo Stop Peli superiore: Risultati duraturi e visibili: Il servizio garantisce risultati migliori rispetto a molti altri trattamenti di epilazione laser sul mercato. Tecnologia all’avanguardia: Il Protocollo utilizza apparecchiature di ultima generazione che minimizzano i rischi e aumentano l’efficacia. Questa unicità doveva essere comunicata in modo chiaro e preciso attraverso ogni canale di comunicazione. L’Importanza del Video: Il potere della narrazione visiva Uno degli strumenti più potenti che abbiamo utilizzato per Sara è stato il video marketing. Abbiamo prodotto uno spot video di 4 minuti, in cui veniva raccontata la storia di Sara, del suo centro estetico e del Protocollo Stop Peli. I video non solo mettono in risalto la qualità del servizio, ma creano un legame emozionale con i potenziali clienti. Questo approccio ha permesso di differenziare Stop Peli dalla concorrenza e di giustificare il prezzo elevato già dal primo contatto visivo. Target giusto, messaggio giusto: Come attrarre clienti altospendenti La strategia di comunicazione non si ferma alla creazione di un video. Abbiamo sviluppato una campagna pubblicitaria su misura per attirare il cliente ideale di Sara: un cliente consapevole, disposto a investire per avere un servizio di alto livello. I Risultati: Un aumento del 200% nel fatturato e ROI completo in 4 mesi In soli tre mesi, il fatturato di Stop Peli è cresciuto del 200%. Ma non è tutto: in meno di quattro mesi, Sara ha ripagato interamente l’investimento pubblicitario! Questo significa che ora ogni nuovo cliente è puro guadagno per il centro estetico, e il business può continuare a crescere senza limitazioni. Vuoi anche tu risultati concreti per la tua Azienda? Parlaci del tuo caso! Clicca su www.isartidelweb.it/tutor e prenota una chiacchierata gratuita in cui capiremo assieme come raggiungere i tuoi obiettivi grazie alle opportunità del mondo online. Ma quali sono state le Strategie chiave adottate per il successo di Sara? Ecco i passaggi chiave che hanno portato Sara a ottenere risultati straordinari: Video marketing su misura: La realizzazione di contenuti visivi ad alto impatto, studiati per attirare l’attenzione e creare una connessione emotiva con i clienti. Targeting preciso sui social: Annunci mirati su Facebook e Instagram rivolti al pubblico giusto, ovvero donne altospendenti interessate ai servizi di bellezza di qualità. Comunicazione coerente e chiara: Ogni aspetto della strategia di comunicazione, dai contenuti testuali ai video, è stato allineato per valorizzare l’unicità del Protocollo Stop Peli. Follow-up e filtraggio dei lead: Sara ha imparato a filtrare i contatti ricevuti tramite le campagne pubblicitarie, concentrandosi solo sui lead qualificati, riducendo il tempo perso con clienti non adatti. Ma come puoi applicare queste strategie alla
Meno tasse e più clienti con la comunicazione online!
1 – La situazione: Tasse Alte e Crescita Aziendale In Italia, ogni imprenditore conosce bene il peso delle tasse. Il carico fiscale è alle stelle, e spesso ci si ritrova a fare i conti con un dilemma: Come pagare meno tasse senza compromettere la crescita aziendale? Le soluzioni che molti adottano — scaricare spese, ridurre l’utile o peggio ancora, immobilizzare il capitale in beni inutili — rischiano solo di affossare il fatturato. Questo è il problema che vediamo spesso tra i nostri clienti: cercano di ridurre le tasse, ma finiscono per ingabbiare la crescita del loro business. Ti è mai successo di sentirti costretto a spendere soldi in cose che non ti servono solo per abbassare l’utile? Se sì, allora sai quanto sia frustrante vedere quei soldi andarsene in qualcosa che non fa crescere l’azienda. La vera domanda non è solo come pagare meno tasse, ma come farlo senza compromettere il futuro della tua impresa. Ne ho parlato anche in questo video: 2 – Perché Pagare Meno Tasse Non Basta Lo sapevi che, secondo un’indagine della Confartigianato, il carico fiscale sulle PMI italiane è circa il 20% più alto rispetto alla media europea? Questo spinge molte aziende a trovare stratagemmi per ridurre l’impatto delle imposte. Purtroppo, la maggior parte delle strategie usate ha lo stesso effetto collaterale: strozza la crescita. Il Costo Nascosto delle Spese Inutili Proviamo a pensare: quante volte ti sei trovato ad acquistare beni o attrezzature a fine anno solo per scaricare il reddito? Magari un macchinario che non userai mai, o un magazzino che rimane pieno di merce invenduta. Bene, questi beni diventano un peso, non un vantaggio. L’immobilizzazione del capitale crea solo costi fissi che, alla fine, peggiorano la tua situazione economica. 3 – Il Problema delle Strategie Tradizionali: Perché Non Funzionano Le strategie più comuni per abbattere le tasse — scaricare spese non necessarie, ridurre gli utili a fine anno — non solo sono inefficaci, ma addirittura pericolose. Ecco i tre principali motivi per cui queste tattiche falliscono: Immobilizzano il capitale: I soldi usati per comprare beni inutili non generano nuovi clienti. Aumentano i costi di gestione: Macchinari, immobili e personale comportano spese di manutenzione e gestione. Affossano la liquidità: Senza liquidità è difficile investire in progetti che fanno realmente crescere il business. 4 – La Soluzione Controintuitiva: Investire in Comunicazione Online E qui arriva il colpo di scena: la soluzione non è tagliare le spese, ma investire in modo intelligente. E cosa c’è di meglio di un investimento che non solo ti permette di pagare meno tasse, ma che ti aiuta anche a far crescere il fatturato? Perché la Comunicazione Online È Deducibile? Forse non tutti lo sanno, ma le spese per la comunicazione online — siti web, campagne social, creazione di contenuti — sono deducibili e detraibili al 100%. Questo vuol dire che ogni euro speso per attirare clienti è un euro che puoi scaricare dalle tasse. È una manna dal cielo per chi vuole abbattere il carico fiscale e allo stesso tempo investire nel futuro della sua azienda. I Sarti del Web possono aiutarti a fare il salto di qualità. Se vuoi scoprire come, vai su www.isartidelweb.it/tutor e raccontaci la tua storia. Partiremo da lì per costruire un progetto su misura che valorizzi ciò che rende speciale la tua azienda e ti aiuti a dominare il mercato! 5 – I Vantaggi della Comunicazione su Misura per le Imprese La chiave del successo è la Comunicazione su Misura: una strategia personalizzata che mette in risalto ciò che rende unica la tua azienda. Non si tratta solo di fare pubblicità, ma di creare un messaggio chiaro che attiri i clienti giusti e li porti a sceglierti tra la concorrenza. Ecco alcuni vantaggi concreti della Comunicazione su Misura: Attrai clienti di qualità: Non è importante avere tanti clienti, ma quelli giusti. Cresci senza aumentare i costi: Le campagne di comunicazione sono scalabili, a differenza delle spese fisse. Migliori la percezione del valore: Una buona comunicazione ti permette di vendere a prezzi più alti, eliminando la concorrenza basata sul prezzo. 6 – Tre Strategie a Prova di Bomba per Aumentare il Fatturato e Ridurre il Carico Fiscale Ora che abbiamo capito perché investire in comunicazione è meglio che accumulare beni inutili, vediamo tre strategie pratiche per aumentare il fatturato e abbattere le tasse. Ottimizzare i Materiali di Comunicazione Online Il sito web, i social, le recensioni: tutto questo è il biglietto da visita della tua azienda. Se non hai controllo su ciò che la gente trova quando cerca la tua attività, stai perdendo opportunità. Ecco cosa fare: Rinnovare il sito web: Un sito obsoleto allontana i clienti. Aggiungere contenuti aggiornati e rilevanti: Blog, video, casi studio. Ottimizzare le recensioni: Fai in modo che chi legge percepisca subito il tuo valore. Migliorare le Campagne per Attirare Clienti di Qualità Le campagne pubblicitarie sono come il carburante del tuo business. Se scegli il messaggio giusto e lo mostri alle persone giuste, otterrai più clienti di valore. Concentrati su questi aspetti: Definire il cliente ideale: Chi è la persona che apprezza di più il tuo prodotto? Segmentare le campagne: Crea messaggi diversi per target diversi. Ottimizzare le call-to-action: Invita il cliente a fare il prossimo passo in modo chiaro e diretto. Formare il Personale per Gestire i Contatti Spesso si investe tanto per attirare nuovi clienti, ma poi si perdono perché il personale non è preparato a gestirli. Un team ben formato è un investimento che genera ritorni a lungo termine. Crea procedure standard: Ogni contatto deve essere gestito con professionalità e rapidità. Prepara script di vendita: Non lasciare nulla al caso. Monitora e migliora: Misura le performance del team e fornisci feedback costanti. 7 – Casi Reali: Come i Sarti del Web Hanno Aiutato le Aziende a Crescere Un esempio concreto? Sara di Stop Peli, che in meno di un anno ha aumentato il suo fatturato del 200%.
Guida alla grafica social 2: ottimizza il tuo profilo
Lo so, gestire un profilo social può essere complicato, non sai mai cosa pubblicare, come farlo, cosa mostrare e cosa no… È così anche per i profili personali, vorremmo pubblicare tutto, dalla foto del compleanno alla foto del gatto, dalla frase motivazionale a led all’ultima colazione al bar, racchiudere i ricordi sui nostri profili un po’ come facevamo con i diari di scuola. Il mio diario ad esempio era pieno di roba, era diventato alto il doppio, ci attaccavo di tutto, frasi che mi piacevano, foto, biglietti da visita dei posti che frequentavo…solo io riuscivo a capirne il senso, solo io vedevo il filo che univa il tutto. Ma quel diario era il mio, rimaneva privato e non era la vetrina della mia azienda. Il profilo social della tua azienda, invece, è il tuo biglietto da visita, il primo contatto che hai online con il tuo potenziale cliente, ed è proprio per questo che deve essere curato nei minimi dettagli. Abbiamo visto la differenza tra un profilo curato e uno trascurato ed oggi entriamo nel vivo di questa nuova rubrica. Con l’articolo di oggi ci addentriamo nei primi consigli per ottimizzare i profili social della tua azienda, passo dopo passo trasformeremo i tuoi social rendendoli irresistibili per il tuo Cliente su Misura! Profilo social personale ≠ Profilo social aziendale Ed eccoci al primissimo consiglio. Il profilo social della tua azienda deve essere una cosa a parte. Può sembrare un consiglio banale, ma credimi, non lo è. Mi è capitato parecchie volte di atterrare su dei profili che avrebbero dovuto essere professionali e trovarci cose completamente in contrasto. Se entro sul profilo social di un’attività, che sia uno studio di tatuaggi, un parrucchiere o un pub, mi aspetto di vedere una comunicazione inerente al lavoro, qualcosa che mi spinga a diventare una cliente. Se aprendo il profilo invece trovo tramonti, aperitivi e gatti (tutte cose bellissime, ma non in linea con l’attività) mi confondo, non capisco cosa vuole dirmi, non mi sembra professionale e quello che cercavo lo vado a cercare altrove. Sia chiaro, tutti abbiamo una vita privata fatta di tramonti, spritz e gattini, ma deve essere divisa da quella professionale, per questo ti consiglio di non mischiare le due cose. D’altronde non metteresti mai una foto dell’ultimo aperitivo sul tuo e-commerce, giusto? Il profilo social della tua azienda, proprio come il sito, è la vetrina del tuo brand e deve parlare del tuo lavoro, della tua squadra, del perché dovrebbero scegliere proprio te. Secondo le ultime ricerche, il 56% delle persone cerca i brand online prima di acquistare, il 33% utilizza i social per approfondire la conoscenza di un brand. L’immagine del profilo L’immagine del profilo è la prima cosa vediamo, il primo elemento che cattura l’attenzione e quella che ti rende riconoscibile. Quella piccola immagine che sarà vicino ad ogni tuo post, ad ogni tua storia, ad ogni tua ads, deve identificarti, deve racchiudere in quei pochi centimetri l’essenza del tuo brand. E’ importante che sia immediatamente associabile alla tua azienda, che sia facilmente riconoscibile. Per avere l’immagine di profilo perfetta abbiamo due possibilità: – Utilizzare il tuo logo – Utilizzare una tua foto Entrambe le opzioni identificano te e la tua azienda, ma ci sono dei casi in cui è più forte un’opzione piuttosto che l’altra. Utilizzare la foto di una persona come immagine del profilo è effettivamente un’ottima strategia, personifica il brand, accorcia le distanze con il cliente, crea un’empatia. Ovviamente la foto deve comunicare tutta la tua professionalità, quindi ti consiglio sguardo dritto in camera, sfondo neutro e un dettaglio che richiami il tuo lavoro, uno strumento o una divisa. Ma se la tua azienda è formata da un team le cose si complicano. Prendiamo il caso dei Sarti, ti immagini mettere come immagine del profilo la foto con tutto il team? Non si vedrebbe nulla, ricordiamoci che è uno spazio veramente piccolo. Ed ecco che si ricorre al logo come immagine del profilo. Mi raccomando, deve essere ben visibile, chiaro e riconoscibile. Consiglio l’utilizzo del logo su uno sfondo a tinta unita, non necessariamente bianco o nero, puoi adottare come sfondo anche uno dei colori della tua palette. Quindi quando utilizzare la propria foto come immagine del profilo aziendale? Ad esempio, se operi da solo, se sei l’unico volto dell’azienda, se sei un consulente finanziario o un’agente immobiliare, o un’altra figura professionale che, più di altre, deve ispirare fiducia nei clienti. Scelta la nostra immagine del profilo la andremo ad usare per tutti i nostri social, Facebook, Instagram, LinkedIn, X, ecc. Ricorda che la coerenza visiva è importantissima, per rafforzare la riconoscibilità del brand e soprattutto per non confondere il tuo Cliente su Misura. In altre parole, una volta scelta un’immagine profilo, fai in modo che sia uguale ovunque! L’immagine di copertina L’immagine di copertina, come l’immagine del profilo, è una delle prime cose che vediamo una volta atterrati sulla tua pagina social. Anche lei ha la sua importanza, soprattutto perché, a differenza dell’immagine del profilo, può veicolare un breve messaggio. Può riassumere i tuoi servizi, i tuoi punti di forza, può contenere il tuo slogan. Come strutturarla al meglio? Puoi usare quello spazio per inserire la tua squadra. Oppure, se non l’hai utilizzata come immagine del profilo, potresti metterci una tua foto con un copy che riassume quello che fai. Ti consiglio di seguire questa struttura: tua foto a sinistra e scritta a destra. Questo perché nella versione mobile attuale l’immagine profilo si ingrandisce e va a coprire una parte della copertina, in questo modo eviterai di rischiare di andare a coprire parti di testo. Tieni a mente che Facebook, e i social in generale, sono in continuo cambiamento, quindi dovrai monitorare periodicamente la visualizzazione. Stories e Feed Ed ecco che arriviamo ai contenuti che pubblichiamo giorno dopo giorno. Quelli che mattoncino dopo mattoncino creano un ponte con il tuo Cliente su Misura. Sia le stories che i post nel feed, hanno il compito