Come farti pagare online (con PayPal)

…senza correre il rischio di farti fregare!

Recentemente su queste pagine virtuali abbiamo parlato di realizzazione siti web, SEO, Analytics, e-Commerce e automation.

Si tratta di argomenti molto belli e appassionanti, però su “gentile” suggerimento del Sarto oggi ho deciso di fare un passo indietro.

È andata più o meno così:

“Fabbro, hai già scritto un articolo su PayPal sulla tua rubrica?”
“ehm… Sarto… No, perché?”
“Perché stai spiegando ai tuoi lettori come realizzare siti web e realizzare automazioni, però non gli hai mai detto come farsi pagare online. Cioè, le basi…”
“Wow Sarto… Shame on me!”

E così mi sono messo subito a lavoro!

Invidio la sua praticità. Riesce sempre a comprendere cosa serve ai nostri lettori, mentre noi tecniconi smanettoni supernerd parliamo a codici e neologismi.

Ad ogni modo, bando alle ciance e afferra subito una tazza del tuo caffè preferito!

Perché ora scoprirai come farti pagare senza correre rischi!

Che cos’è PayPal

I 2 metodi di pagamento universalmente accettati nel mondo virtuale sono PayPal e Stripe. Ne esistono tanti altri, ma questi sono i più affidabili, sia per te che per i tuoi clienti.

In questo articolo parleremo di PayPal non soltanto perché è il più utilizzato in Italia, ma anche e soprattutto perché è il più facile da configurare.

Ma che cos’è PayPal? Un conto corrente?

Non proprio.

Si tratta di una società americana che offre servizi di pagamento digitale. In parole povere, gestisce i trasferimenti di denaro su internet.

Il motto di PayPal è: “la soluzione semplice e sicura per pagare e farsi pagare”.

Ma sarà vero? Scopriamolo insieme!

Perché PayPal è così affidabile

PayPal effettua transazioni senza condividere i dati della carta utilizzata con il destinatario del pagamento.

Il suo sistema non trasmette i dati sensibili delle carte collegate ai tuoi conti.

Pensa a PayPal come a un intermediario finanziario digitale.

Milioni di persone effettuano acquisti quotidianamente su internet grazie a questo sistema e non puoi permetterti assolutamente di ignorarlo.

Non pensare minimamente di farti pagare su internet in contrassegno o con bonifico, non funziona così!

Le persone sono abituate a pagare con PayPal e si insospettiscono se non esiste questa possibilità sul tuo sito.

Devi assolutamente mettere a disposizione PayPal ai tuoi clienti per farti pagare online, o correrai il rischio di essere visto come un malintenzionato!

Non importa quanto sia figo il tuo prodotto, quanto ben organizzato sia il tuo servizio di assistenza clienti o quanto impegno metti ogni giorno per sfornare contenuti di valore sui tuoi canali di comunicazione: non riuscirai mai a vendere nulla senza PayPal.

“Fabbro però su Amazon non si può pagare con PayPal, eppure non mi sembra le cose vadano male laggiù.”

Hai ragione caro/a, però noi non siamo Amazon (e mi sa nemmeno tu) e dobbiamo stare alle regole del gioco se vogliamo continuare a esistere online.

Se stai pensando che Amazon sia un buon esempio posso anche capirlo. Ma prima implementa il suo sistema di garanzia, rimborso e distribuzione sull’intero pianeta, poi se vuoi proviamo a fargli concorrenza nel suo stesso campo.

Quanto costa PayPal

Dipende.

Hai a disposizione servizi gratuiti e altri a pagamento.

Con PayPal puoi inviare gratuitamente denaro in Italia e in Europa.

Puoi ricevere denaro gratuitamente se:

  • proviene da amici e familiari;
  • la transazione non richiede una conversione di valuta.

Hai un’azienda? In questo caso la ricezione di denaro attraverso PayPal è soggetta a:

  • tariffa per i venditori (percentuale e fissa);
  • commissione per cambio valuta (nel caso in cui sia necessario);
  • tariffa ricezione pagamenti internazionali.

Puoi consultare questa pagina per saperne di più.

Come aprire un conto business PayPal

logo paypal business

PayPal ti offre la possibilità di aprire due conti diversi:

  1. uso personale. Per effettuare acquisti online e ricevere ricariche in denaro dai tuoi contatti.
  2. conto business. Per acquistare e vendere tramite PayPal come azienda registrata.

Hai un’azienda? Molto bene, allora:

  1. Collegati al sito di PayPal e fai click sul pulsante “Registrati”.
  2. Scegli l’opzione “Conto business”.
  3. Compila il modulo inserendo il tuo indirizzo email e il tuo numero di telefono ove indicato.
  4. Crea una password, segnatela da qualche parte e procedi.
  5. Nella schermata successiva, inserisci i tuoi dati aziendali e personali richiesti.
  6. Adesso devi collegare un metodo di pagamento al tuo account PayPal business. Puoi collegare sia un conto bancario che una carta di credito.

Bravissimo/a! Ce l’hai fatta: sei pronto a ricevere pagamenti online.

PS: Se per qualche motivo hai paura di registrare un conto business PayPal, sappi che potrai chiuderlo quando vorrai senza alcun tipo di problema.

Dovrai solo accedere al tuo account dal sito e fare click su “Opzioni conto” e quindi su “Chiudi il tuo conto”.

Non ti ho ancora convinto? Vuoi continuare a farti pagare con bonifico e contrassegno? I prossimi paragrafi ti faranno cambiare idea, te l’assicuro.

PayPal tutela il venditore

Come già anticipato, PayPal non tutela soltanto l’acquirente ma anche e soprattutto il venditore.

Proprio così.

PayPal copre i venditori in caso di reclami, chargeback o storni dovuti a transazioni non autorizzate o articoli che l’acquirente non abbia ricevuto.

In qualità di venditore puoi essere coperto per l’intero importo delle transazioni idonee. L’intero importo!

E il bello è che non esistono limiti o massimali!

Per saperne di più ti invito a consultare questa pagina.

E non è tutto.

Il vantaggio più grande di utilizzare PayPal è che le transazioni avvengono immediatamente.

Questo significa che puoi ricevere denaro e spedire i tuoi prodotti più velocemente. Butta via!

Perché il contrassegno fa schifo

Ti spiego come funziona.

Per accettare il contrassegno devi registrarti al servizio online dei corrieri a cui ti affidi. Al momento della registrazione devi specificare la somma che il corriere dovrà incassare sugli ordini e il numero di conto o codice IBAN sul quale versare le somme riscosse.

Devi pagare una commissione variabile in base al valore del bene trasportato e al domicilio del destinatario (il costo aumenta se quest’ultimo risiede all’estero).

Il mittente può rivalersi delle spese sostenute.

Già! Se il cliente non paga, ci rimetti tu!

E purtroppo non finisce qui!

I motivi per cui il contrassegno fa schifo sono tantissimi:

  • i tempi di rimborso previsti nel caso di problemi dell’invio sono lunghissimi;
  • i tempi di accredito per la somma che il destinatario ha dato al corriere sono lunghissimi. La somma riscossa viene prima versata sul conto intestato alla società con cui collabori per la spedizione (Bartolini, Sda, Tnt ecc.) e poi da qui partirà il bonifico sul tuo conto aziendale;
  • non tutti i corrieri sono organizzati per ricevere i pagamenti attraverso carte elettroniche (con Pos mobile).

Metti il logo PayPal sul tuo sito

Quindi abbiamo finito? Non ancora! Devi compiere un ulteriore passaggio prima di lanciarti a capofitto nella vendita dei tuoi prodotti/servizi online!

Mostra PayPal con orgoglio sul tuo sito e i tuoi utenti avranno automaticamente più fiducia di te e della tua azienda.

Qualche settimana fa ti ho mostrato un esempio di cosa accade nella testa del tuo potenziale cliente quando atterra sul tuo sito e mostra un interesse per i tuoi prodotti/servizi.

Mettere PayPal in bella vista sul tuo sito fa la differenza e ti permette di scavalcare in automatico i concorrenti che non lo fanno.

“Va bene, Fabbro. Dove mi consigli di inserire il logo PayPal?”

Puoi inserire un’icona PayPal direttamente sotto al banner principale del tuo sito e sul footer (pié di pagina) di tutte le pagine.

Inserisci il logo PayPal anche sulla pagina “Termini e condizioni” del tuo e-commerce e spiega perché lo utilizzi.

Conclusioni

Ora avrai capito che questo, per la tua attività online, è assolutamente fondamentale. Non puoi farne a meno. Metti subito a disposizione i pagamenti con PayPal per i tuoi clienti e… preparati ad incassare!

Il Fabbro, oramai lo sai, tivvibì e continuerà ogni settimana a pubblicare un articolo per fornirti tutti gli strumenti e i consigli indispensabili per gestire in autonomia i tuoi business online.

Iscriviti alla mia newsletter e presto per te diventerà facilissimo usare il martello per spaccare il web! Clicca subito qui.

A martedì prossimo,
Il Fabbro

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Commenti

2 ommenti

  • Paola

    Santo PayPal!

    • Il Fabbro

      Sempre sia lodato 😇

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