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5 trucchi per non far ammalare il tuo sito parte 2

5 trucchi per non far ammalare il tuo sito – parte 2

Ciao e bentornata/o sulla rubrica del Fabbro,
Questa è la seconda parte di un articolo più ampio. Puoi recuperarne la parte introduttiva facendo click qui.

L’articolo della scorsa settimana è particolarmente importante perché ti insegna come installare una copia del tuo sito WordPress sul pc.

Tale pratica è fondamentale per poter sperimentare sul tuo sito senza correre il rischio di romperlo definitivamente o danneggiare l’esperienza di navigazione offerta agli utenti.

Proprio per questo motivo vorrei tu la utilizzassi anche per eseguire i trucchi di cui ti sto per parlare.

Utilizzare un tema affidabile è un primo passo importante per curare la salute del tuo sito ma, come vedremo, non basta.

Se possiedi un sito WordPress o leggi la mia rubrica da un po’, ti sarai accorto della potenza dei plugin e di come questi possono estendere le funzionalità del tuo sito in pochi click.

Ebbene ti sbalordirà sapere che proprio i plugin possono essere estremamente dannosi per la salute del tuo sito.

I plugin, infatti, vanno scelti e utilizzati sapientemente e spesso, dopo parecchio tempo, sostituiti.

Ma come puoi capire quando arriva il momento di abbandonare definitivamente un plugin?

E soprattutto quali sono le buone abitudini da adottare con questi strumenti a doppio taglio?

Scopriamolo insieme nell’articolo di oggi… ma prima, come sempre, afferra una tazza del tuo caffè preferito!

caffè

2. Scegli dei plugin affidabili e sostituiscili/eliminali quando arriva il momento

La maggior parte dei problemi di un sito web WordPress risiedono nei plugin in uso.

Spesso anche un solo plugin può determinare la vita o la morte del tuo sito e devi essere in grado di riconoscere quelli potenzialmente pericolosi.

Come si fa?

Innanzitutto prima di utilizzarli sul tuo sito pubblicato online potresti testarli sulla copia presente all’interno del tuo pc.

Proprio così: sulla copia locale del tuo sito puoi fare tutto quello che puoi fare normalmente online, come installare e attivare temi e plugin.

La copia locale del tuo sito risponde allo stesso modo in cui risponderebbe l’originale online.

In breve: se la copia del tuo sito locale non si spacca, molto probabilmente non si spaccherà neanche il sito originale.

Di rado, invece, può capitare che il sito originale si spacchi. Non preoccuparti, per ora: riprenderemo questo punto e lo approfondiremo tra poco.

Un’altra regola da osservare prima di installare un plugin è ricercare la sua pagina di supporto.

Tutti i plugin (anche quelli gratuiti) hanno una pagina di supporto grazie alla quale i suoi utilizzatori possono segnalare eventuali problemi agli sviluppatori.

Cosa devi fare sulla pagina di supporto? Devi assicurarti che gli sviluppatori rispondano frequentemente alle richieste di supporto.

supporto
La validità del team di supporto incide tantissimo sull’affidabilità di un plugin

Se così non fosse, diffida del plugin e cercane un altro con le stesse funzionalità.

Se hai testato il funzionamento del plugin e vuoi utilizzarlo comunque, fallo ma sappi che in caso di problemi potresti non ricevere aiuto da chi l’ha sviluppato.

Può anche capitare che uno o più plugin che utilizzi da tanto tempo ad un certo punto smettano di funzionare o generino degli errori, come mai? Ma soprattutto come risolvere?

Nella maggior parte dei casi basta aggiornarli all’ultima versione per permettergli di funzionare nuovamente.

È buona abitudine infatti aggiornare tutti i plugin in uso frequentemente.

wordpress plugin

Se però il plugin è già aggiornato all’ultima versione e continua a non funzionare cosa puoi fare?

Prima di tutto dovresti controllare qual è la data di rilascio dell’ultimo aggiornamento.

La data dell’ultimo aggiornamento risale a più di 4 o 5 mesi fa? Allora esiste la possibilità che il plugin sia stato dismesso e che il suo team di sviluppo l’abbia abbandonato.

Se questo è il tuo caso, disinstalla il plugin e dimenticatene per sempre.

Esiste invece la possibilità che questo non funzioni anche se è stato aggiornato di recente. In quel caso il problema potrebbe derivare da un conflitto di plugin.

Collegati sulla bacheca della copia locale del tuo sito ed esegui questa operazione:

  1. disinstalla un altro plugin e osserva se quello interessato riprende a funzionare;
  2. se riprende a funzionare vuol dire che il problema è relativo al plugin che hai appena disinstallato. Non hai notato invece nessun cambiamento? Allora prosegui al punto 3;
  3. disinstalla un altro plugin ancora e così via finché non trovi quello che a quanto pare sta ostacolando il funzionamento di quello interessato.

Cosa fare una volta individuato il plugin che genera un conflitto con quello interessato?

Molto semplice: decidi quale tenere e sostituisci l’altro con un plugin con le stesse funzioni.

“Ok Fabbro, però ho provato a disinstallare tutti i plugin lasciando attivo soltanto quello che mi interessa e non è tornato a funzionare. Da cosa potrebbe dipendere il problema?”

Quasi sicuramente dal tema che stai utilizzando.

Come ti avevo detto nella prima parte dell’articolo, esistono online dei temi che non riescono a funzionare con determinati plugin e viceversa.

Per assicurartene fai così: sostituisci il tema in uso con un tema WordPress di default, ovvero uno dei 3 che trovi installati sul tuo sito da sempre.

Adesso il plugin funziona? Se sì vuol dire che genera un conflitto con il tema e devi sbarazzarti di uno o dell’altro.

Una buona abitudine da adottare per evitare conflitti tra temi e plugin e salvaguardare la salute del tuo sito è cercare di non installarne troppi.

Se il tuo sito web ha un blog e poche altre funzioni cerca di non attivare più di 15 plugin.

Nel caso in cui tu abbia un e-commerce puoi installare fino a 30 plugin.

Come mai questa differenza?

Di solito i temi WordPress compatibili con WooCommerce sono più sofisticati di quelli normali e sono sviluppati in modo da poter funzionare bene con la maggior parte dei plugin WooCommerce, soprattutto quelli più utilizzati.

Inoltre, un sito e-commerce ha bisogno tassativamente di determinati plugin per funzionare meglio e vendere di più.

Cosa puoi fare se stai sforando questo limite?

Se sei fortunato e il tuo sito funziona come dovrebbe puoi lasciare i plugin dove sono, però sappi che ogni volta che ne installerai un altro rischierai di spaccarlo.

Se noti un rallentamento pesante del tuo sito e degli errori strani quando lo navighi, devi sbarazzarti di qualche plugin.

D’altronde non si tratta del sito della Nasa, sicuramente puoi fare a meno di qualche funzionalità!

Infine, come ti accennavo, esiste un caso specifico in cui uno o più plugin funzionino correttamente sulla copia locale del tuo pc ma non sulla versione originale online del sito.

Come è possibile?

Don’t panic: per fortuna esiste una spiegazione sensata e quindi posso offrirti una soluzione.

bottone don't panic

Devi sapere che WordPress è stato sviluppato con un linguaggio di programmazione chiamato PHP.

Naturalmente non mi aspetto tu conosca il PHP e non è un requisito necessario per gestire con successo uno o più siti web WordPress, ma voglio parlartene per farti capire meglio cosa devi fare per risolvere il problema.

Gli hosting WordPress riescono a farlo funzionare perché, tra le altre cose, supportano PHP, cioè sono compatibili con questo linguaggio di programmazione.

PHP, come WordPress stesso e i plugin, viene aggiornato di continuo e ne esistono numerose versioni.

elefante php
Questo simpatico elefantino è la mascotte ufficiale di PHP

Questo è proprio il motivo principale per cui aggiorniamo WordPress, plugin e temi in generale: per permettergli di funzionare correttamente con l’ultima versione di PHP.
Cosa succede però se aggiorni tutto ma il tuo hosting non supporta l’ultima versione di PHP?

Che il sito genera degli errori o peggio smette di funzionare. Si spacca.

A quel punto capisci bene che se il tuo plugin non funziona la colpa è addirittura dell’hosting.

Ma come puoi assicurartene?

Innanzitutto devi capire qual è l’ultima versione PHP richiesta per far funzionare bene WordPress.

Ti basta fare click su questo link: https://wordpress.org/download/

Scorri la pagina in basso fino alla sezione “Requirements”. Nel momento in cui scrivo puoi leggere “We recommend servers running version 7.4 or greater of PHP”. Ciò vuol dire che se il tuo hosting non supporta almeno la versione 7.4 di PHP possono verificarsi diversi problemi sul tuo sito, tra cui il malfunzionamento di alcuni plugin (che probabilmente sono stati aggiornati per funzionare con l’ultima versione di PHP).

requisiti wordpress
La schermata dei requisiti WordPress

A questo punto devi capire se effettivamente l’hosting su cui poggia il tuo sito supporta questa versione PHP (o una superiore, tipo la 7.5 in questo caso) oppure no.

Comunque sia, nella maggior parte dei casi, se hai acquistato un hosting WordPress da poco è molto probabile che questo supporti le ultime versioni di PHP.

Allo stesso modo, se hai installato XAMPP da poco è normale che la copia del tuo sito locale stia girando su una delle ultime versioni di PHP (ragion per cui i plugin su questa copia funzionano mentre su quella originale online no).

Se invece hai acquistato l’hosting da un po’ di anni ti consiglio di contattare il servizio di assistenza e chiedergli qual è la versione PHP in uso.

Nel caso in cui si tratti di una versione obsoleta, puoi chiedergli se possono installarti un aggiornamento o fornirti un hosting più recente.

In caso di risposta negativa da parte loro, considera di trasferire il tuo sito su un altro hosting il più presto possibile, o questo potrebbe smettere completamente di funzionare da un momento all’altro.

Conclusioni
Grazie all’articolo di oggi hai imparato come gestire i plugin sul tuo sito correttamente per non farlo ammalare e come risolvere alcune delle problematiche più comuni che possono affliggerlo, complimenti!

Adesso, se non l’hai già fatto, è arrivato il momento di iscriverti alla rubrica del Fabbro!
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Continua a seguirmi e vedrai che presto per te sarà facilissimo usare il martello per spaccare il web!

A martedì prossimo,
Il Fabbro

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