Bentornato/a sulla rubrica del Fabbro,
Oggi torno a parlare di SEO e nello specifico di una tecnica di indicizzazione in grado di rendere il sig. Google superfelice e aiutarlo a scansionare correttamente tutto il tuo sito web.
Grazie a questo articolo riuscirai a risolvere la maggior parte dei problemi di indicizzazione del tuo sito e non urlerai mai più ad alta voce: “perché non riesco a trovare il mio sito su Google?!”.
Raccogli un po’ di concentrazione e afferra una tazza del tuo caffè preferito: si parte!
Perché hai bisogno di una mappa del tuo sito e che cos’è
Google scansiona ciclicamente tutti i siti web del mondo grazie all’utilizzo di bot, o algoritmi.
Al momento in cui scrivo esistono quasi 2 miliardi di siti web e gli algoritmi di Google, per quanto siano iper-tecnologici, non riescono a scansionarli tutti in tempi brevi.
Questo in che modo impatta sul tuo sito web?
Ti faccio un esempio. Quando pubblichi un nuovo articolo o una nuova pagina sul tuo sito, Google non la indicizza immediatamente. Questo significa che, se cerchi questo contenuto su Google, non lo trovi!
La stessa cosa accade anche con i siti web “nuovi”, realizzati da poco. “Normalmente” Google può metterci anche due mesi per indicizzare un sito nuovo. Quel normalmente è tra virgolette perché in questi casi dovresti sempre agire collegando Google Search Console a tutti i tuoi siti. Perché? Perché se li colleghi a Search Console Google li scansiona più velocemente.
Proprio così. Inoltre ti segnala in automatico tutti i problemi di scansione e ti fa capire come devi agire per risolverli.
Perciò se non l’avessi ancora fatto collega subito il tuo sito a Search Console!
Come? Non sai da dove iniziare? Don’t panic perché ho realizzato per te una guida semplicissima, la trovi qui!
Adesso non hai più scuse, perciò collega subito Search Console al tuo sito!
Ma poi torna subito qui. C’è un’altra cosa che devi fare per velocizzare ulteriormente la scansione da parte di Google ed eliminare tutti i problemi che possono verificarsi durante il procedimento: creare una mappa del tuo sito.
La mappa (nel gergo Googlese “Sitemap”) è un file con dentro la struttura del tuo sito e tutti gli URL dei suoi contenuti.
Se fornisci al sig. Google una mappa, questi riuscirà a scansionare il tuo sito molto più rapidamente e senza commettere errori.
“Va bene Fabbro, come posso creare una mappa del mio sito?”
Non c’è bisogno che tu lo faccia, per tua fortuna ci ha già pensato WordPress!
Prova a digitare nella barra degli indirizzi del tuo browser preferito l’URL del tuo sito e aggiungi /wp-sitemap.xml. Quindi ad esempio “nomedeltuosito.it/wp-sitemap.xml”.
Ecco, quella è la mappa del tuo sito.
Nota: se collegandoti a quell’indirizzo ricevi un errore vuol dire che WordPress, per qualche strano motivo, non è riuscito a creare una Sitemap. In questo caso puoi effettuare un backup completo del tuo sito e aggiornare WordPress all’ultima versione. Se anche dopo aver aggiornato WordPress continui ad avere problemi, puoi installare il plugin Yoast SEO e seguire la guida in fondo all’articolo.
Se non usi WordPress per realizzare i tuoi siti forse sei un tipo un po’ strano e dovresti pensare seriamente di passare a questo potentissimo strumento il prima possibile, inizia da qui.
Come inviare la mappa del tuo sito a Google
Ora che hai scoperto dell’esistenza della mappa del tuo sito devi inviarla a Google, o altrimenti non ci fai nulla.
Come si fa? Con Google Search Console.
Copia l’URL della tua mappa dalla barra degli indirizzi. Ricordi come collegarti alla mappa? Devi inserire il tuo dominio sulla barra di ricerca e aggiungere /wp-sitemap.xml. Mi raccomando: copia l’indirizzo per intero.
Collegati a Search Console e poi alla voce “Sitemap”, poi incolla l’indirizzo che ti ho fatto copiare dove c’è scritto “Inserisci l’URL della Sitemap” e infine fai click su “Invia”.
Boom! Mission Complete.
Da questo momento in poi, quando effettui delle modifiche alla struttura o ai contenuti del tuo sito:
- WordPress aggiornerà le modifiche sulla mappa in automatico;
- Google utilizzerà la mappa per ri-scansionare il sito ogni volta che c’è una modifica in automatico.
Perché WordPress non ha creato una mappa del mio sito?
Come ti avevo accennato all’inizio dell’articolo, è probabile che la tua versione di WordPress non sia semplicemente aggiornata.
Per permettere a WordPress di creare una mappa del tuo sito devi aggiornarlo alla versione 5.5.
Ma questo cosa significa?
In passato questa funzione non esisteva su WordPress, quindi per implementarla dovevi ricorrere all’ultilizzo di plugin esterni o, se eri completamente matto, scrivere la mappa a mano su un file di tipo .xml.
Oggi non ce n’è più bisogno perché gli sviluppatori di WordPress hanno deciso di implementare la funzione all’interno della versione 5.5 (e all’interno delle versioni future).
Per controllare se hai la versione 5.5 (o superiore, tipo 5.6 o 5.7) di WordPress, fai click sulla bacheca sotto la voce “Aggiornamenti”. Vedrai comparire il numero della versione come indicato nell’immagine sotto.
Se hai una versione più vecchia della 5.5 ti consiglio di effettuare un aggiornamento solo dopo aver creato un backup completo del tuo sito.
Come avevo già detto in questo articolo, ogni tanto può capitare che il sito vada in blocco e restituisca pagine di errore subito dopo un aggiornamento.
I motivi sono tantissimi e non è sempre facile capire come mai succede, ma puoi prevenire il disastro effettuando un backup completo del tuo sito.
Il plugin più semplice ed efficace per farlo è “All in one Wp migration”, e ho già spiegato come utilizzarlo nell’articolo linkato in precedenza.
Se proprio non vuoi aggiornare WordPress o non puoi per qualsiasi motivo, puoi generare la mappa del tuo sito in un altro modo:
Crea la mappa del tuo sito con Yoast SEO
Yoast SEO è un plugin di cui ti ho già parlato in ambito SEO e, tra le sue funzioni, permette di creare in pochi click una mappa completa del tuo sito.
Installalo collegandoti alla voce “Plugin” -> “Aggiungi nuovo”, digita nella barra di ricerca “Yoast SEO” e fai click su “Installa” e poi su “Attiva”.
Se hai attivato il plugin correttamente, ricaricando la pagina vedrai comparire sulla barra laterale sinistra di WordPress la voce “SEO”.
Passaci sopra il mouse e fai click sulla voce “General”, poi spostati sulla scheda “Features” e spunta l’opzione “On” di fianco alla voce “XML sitemaps”.
Non dimenticarti di cliccare sul bottone “Save changes” o le modifiche non avranno effetto.
Fatto? Complimenti, hai creato la mappa del tuo sito!
Ma non abbiamo finito.
Adesso devi recuperare l’URL della mappa per poterlo incollare all’interno di Google Search Console, o altrimenti sarà stato tutto inutile.
Portati nuovamente alla voce “General” sotto “Seo” e poi su “Features” e troverai la voce in blu “See the XML sitemap”.
Cliccaci su e verrai reindirizzato sull’URL in cui è presente la mappa.
Adesso non devi fare altro che copiare quell’indirizzo e incollarlo su Google Search Console.
Se per qualche assurdo motivo non riesci a recuperare l’URL della mappa in questo modo, digita il nome del tuo sito all’interno della barra di ricerca del tuo browser preferito e aggiungi /sitemap_index.xml alla fine.
Conclusioni
Oggi hai imparato una tecnica SEO incredibile, in grado di risolvere la maggior parte dei problemi legati alla scansione del tuo sito da parte dei motori di ricerca.
Adesso ogni volta che deciderai di rimuovere, aggiornare o creare dei contenuti sul tuo sito la mappa si aggiornerà in automatico e Google la consulterà per capire come effettuare la scansione.
Qual è il prossimo passo?
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Vedrai che presto per te diventerà facilissimo usare il martello per spaccare il web!
A martedì prossimo,
Il Fabbro
4 ommenti
Grazie. Si semrush lo uso, però “nel mio settore” cit. i volumi risultano molto bassi.
Naturalmente non abbiamo le informazioni necessarie per rispondere e – purtroppo – è impossibile in questo modo esserti d’aiuto qui. Se vuoi approfondire la questione ti consiglio di richiedere una Consulenza Su Misura con uno dei nostri tutor! vai tu http://www.isartidelweb.it/tutor e compila i campi, in brevissimo ti contatterà Nico!
Ciao, alcuni provider fanno installare WordPress con suggerimenti di plugin. Nel caso del SEO mi ha suggerito (e ho installato) AIOSEO. Cosa ne pensi? Vantaggi e svantaggi rispetto Yoast, nella tua esperienza? Rispetto a ciò che mi può dire la prima pagina di google di ricerca con questa chiave.
Ciao Gabriele!
AIOSEO è nella top 3 dei plugin per la SEO, insieme a RankMath e Yoast. AIOSEO, rispetto a Yoast, è forse più facile da utilizzare, però è un pò più “pesante”, nel senso che devi scaricare altri addon per aggiungere alcune funzionalità. Personalmente ti consiglio Yoast perché più completo nella versione gratuita! Se sei in vena di test, prova anche RankMath 🙂 Per verificare le chiavi di ricerca puoi utilizzare il sito https://www.semrush.com/, che puoi collegare al plugin di Yoast