Cosa Vendere per Guadagnare di più? Il percorso in 6 passi per scoprirlo!

Come fai a decidere che azienda aprire? In questo periodo di crisi e di grandi cambiamenti in cui tutto è sotto sopra esiste un metodo valido per scegliere cosa vendere e fare un sacco di soldi?

Parliamone assieme…

 

Ciao imprenditore! Ciao Imprenditrice… io sono Enrico Cecchini, responsabile dei Sarti del Web. Il mio lavoro è portare clienti alle attività tramite la gestione delle loro pagine social aziendali grazie al Metodo Comunicazione su Misura!

 

Il proverbio dice “Chi ben comincia è a metà dell’opera” e questo è vero in tantissimi campi della nostra vita, compreso fare impresa

 

Ovvio, poi c’è l’esecuzione, la costanza, l’impegno… ma se parti nel settore errato o col prodotto o il servizio sbagliati, con ogni probabilità ti aspetta il fallimento

 

E cosa dire di una azienda che per anni ha campato offrendo una determinata cosa ma adesso non funziona più? Che è successo? E soprattutto cosa si può fare?

 

Il mercato si trasforma sempre più velocemente, il tuo cliente e le sue esigenze si spostano, i cambiamenti che abbiamo visto negli ultimi 10 anni sono solo un assaggio di quello che ci aspetta nel prossimo futuro!

 

Per tua fortuna non devi per forza muoverti alla cieca! Il mondo online ti offre tutte le informazioni necessarie per capire cosa funziona e cosa no

 

Ti basta sapere dove guardare ma cosa ancora più importante devi avere un metodo!

 

Nella puntata di oggi vediamo il percorso in 6 passi per trovare il prodotto o il servizio più adatti per te da vendere sia online che offline

 

È un’analisi indispensabile per chi vuol fare impresa, per chi vuol mettersi in proprio  ed ha capito che buttarsi alla cieca è pericolosissimo

 

È uno studio indispensabile anche per chi un’azienda già ce l’ha ed ha capito che è molto intelligente tenere il mercato sotto controllo

 

Perché non c’è niente di peggio che incaponirsi sul vendere qualcosa che in realtà la gente non vuole, significa buttare fiumi di soldi

 

Come diceva Walt Disney “L’unico modo per iniziare a fare qualcosa è smettere di parlare e iniziare a fare” ma io aggiungo: “se prima controlliamo il percorso… è meglio!”

Ne ho parlato anche in questo video!

 

 

I Social sono l’enorme opportunità per tutte le piccole e medie imprese che vogliono lasciare il segno e raggiungere i propri obiettivi

 

Con la Comunicazione Online anche un’azienda che non dispone di enormi capitali può crearsi un canale per attirare clienti ed aumentare costantemente il proprio fatturato!

 

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Detto questo, procediamo con la puntata di oggi che come spesso succede nasce dalle vostre domande

 

Giuseppe mi scrive:

“Ciao Sarto ho da poco chiuso la mia attività perché il margine di guadagno era misero, come faccio a lanciarmi in un nuovo business e trovare idee?”

Mi dispiace Giuseppe, ci sono passato anche io e so quanto sia difficile da processare la sensazione di fallimento, questo per via soprattutto di una cultura sbagliata e che abbiamo in Italia. Grazie per avermi scritto!

 

E ancora, Nicola mi chiede:

“Sarto si può creare un business e fare un indagine senza partita iva? Almeno prima di lanciare un prodotto?”

Nicola ha capito che iniziare un business ha un costo elevato! Se anche riesci a trovare un settore in cui non servono grosse cifre per partire, comunque sia servirà tempo e fatica… due risorse che ti consiglio vivamente di non buttare a cuor leggero!

 

Sono molto felice quando arrivano domande di questo tipo nel Laboratorio dei Sarti del Web perché sono indice di un ottimo ragionamento

 

Normalmente le persone nascono in un ambiente chiuso, circoscritto… assorbono le sue idee, le sue convinzioni e le fanno diventare dei preconcetti

 

Il passo successivo è indossare dei paraocchi e mettere in pratica questi preconcetti, in genere fallendo miseramente!

 

Questo è il motivo per cui le aziende aprono e chiudono in continuazione. Solo nella strada in cui abito io, qui a Bologna, vedo una rotazione di negozi terrificante

 

La triste verità è che sin che rimangono in testa, le idee sono sempre belle, soprattutto se sono tue. Magari sono anche interessanti da discutere in compagnia di fronte ad una birra o ad un calice di vino

 

Ma quando le applichi davvero, quando arriva il momento di scontrarsi con la realtà, ecco che tutti i nodi vengono al pettine

 

Fare impresa non è un gioco: è un’avventura che può portare enormi soddisfazioni sia personali che economiche ma va affrontata con il giusto atteggiamento

 

Una volta il Filosofo cinese Laozi, conosciuto anche come Lao Tzu, ha detto:

“Fai le cose difficili quando sono facili, e inizia le grandi cose quando sono piccole. Un viaggio di mille miglia deve iniziare con un singolo passo.”

Ecco! La puntata di oggi è quel singolo primo passo che chiunque dovrebbe fare PRIMA di aprirsi una partita iva o fondare una società

Nel caso invece tu abbia già un’azienda, apri bene le orecchie e prendi appunti perché come dico sempre, un mattone difficile da digerire è che il mercato cambia in continuazione e sempre più in fretta, quindi anche tu devi cambiare! Proporre un Prodotto o un Servizio nello stesso modo, anno dopo anno, è la perfetta ricetta per far fallire qualsiasi impresa

 

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Il modo in cui proponi ciò che offri va rinfrescato ma sto già correndo troppo. Segui i 6 passi della puntata di oggi e tutto ti sarà più chiaro

 

Prima di proseguire, un appunto a cui tengo particolarmente: come professionista sento spesso il peso, la responsabilità di ciò che dico e scrivo

 

Quello che emetto sui miei canali comunicativi ha delle conseguenze! La gente legge o ascolta i miei consigli e in molti li mettono in pratica

 

L’argomento di cui parliamo oggi non è uno scherzo… se preso con leggerezza, l’evento di aprire un’azienda può portare a brutte situazioni da cui è difficile riprendersi!

 

Per esperienza so che là fuori è molto comune un certo atteggiamento mentale che ti farà fallire al 100%! Non importa  quale sia il progetto su cui stai lavorando, e ti voglio mettere in guardia

 

Ora parliamo di quelli che negli USA chiamano “Opportunity Seeker”, tradotto semplicemente in “Cercatori di Opportunità”.

La loro esistenza è intrappolata in un cerchio, un loop infinito da cui è impossibile uscire ed è davvero un peccato perché l’impulso iniziale è quello di migliorare le loro vite… ma sin dall’inizio del processo fanno uno sbaglio mortale che ora vediamo. Il loro pensiero di partenza è:

“voglio cambiare in meglio la mia situazione economica quindi ora cerco un modo per farlo, ma potrei fallire”

il che li porta a delle considerazioni apparentemente molto intelligenti e caute del tipo: “devo impegnarmi poco” oppure “devo impiegarci poco tempo” e ancora “devo spendere una cifra bassa e ragionevole”, il tutto ovviamente con l’obiettivo di soffrire il meno possibile nella probabile eventualità di un fallimento!

 

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Questo atteggiamento di partenza li porta a cercare soluzioni rapide e facili, possibilmente già impacchettate, ecco quindi che i cacciatori di opportunità trovano e acquistano quei prodotti che promettono grandi guadagni con poco sforzo e in breve tempo.

Sono sicuro che li avrai visti anche tu, sui social o in televisione, sono in genere videocorsi o kit di affiliazione o sistemi infallibili e brevettati o qualsiasi altra diavoleria che promette l’infinito e oltre senza impegnarsi più di tanto!

 

Il terzo ed ultimo passaggio di questo ciclo malefico è l’applicazione del sistema miracoloso e l’inevitabile fallimento che può essere immediato oppure arrivare dopo un breve periodo di piccoli guadagni… è comunque ineluttabile! Data la premessa, il pensiero iniziale, questa era l’unica fine possibile ma invece di imparare, il cercatore di opportunità non demorde e riparte.

 

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Si dice: “Non ha funzionato questa cosa? Poco male, proviamo con un’altra!” ed eccolo a saltare su un nuovo carrozzone che gli assicura un successo stellare, letteralmente drogato dalle promesse di un futuro migliore. Non importa quante volte fallirà, non importa quanto possano essere ridicoli questi sistemi miracolosi, ormai l’importante non è più arrivare ma il continuo su e giù emotivo…

 

Se ti interessa approfondire il discorso sugli opportunity seeker scrivilo nei commenti oppure mandaci un messaggio privato, ne parlerò in una puntata dedicata

 

Per ora mi interessa che ti passino due concetti chiave: non esiste una soluzione semplice e non esiste successo senza un grande impegno

 

Il periodo storico in cui viviamo non permette niente di così banale, non esiste la casalinga che guadagna grandi cifre lavorando due ore al giorno!

 

La realtà è dura e cruda: o butti tutto quello che hai nel tuo progetto, al 100%, senza guardarti alle spalle, o quello che desideri sarà sempre troppo lontano per poterlo raggiungere

 

Se questo discorso ti è chiaro allora prosegui con la puntata, se speravi in qualcosa di più soft mi spiace e arrivederci

 

Cambia canale, guarda qualcosa di più rassicurante! Là fuori è pieno di gente che ti promette tantissimo in cambio di pochissimo

 

Vai, prova… poi mi racconti!

 

Ed eccoci arrivati ai 6 passi per scoprire cosa ti conviene vendere in questo mondo sempre più veloce…

 

Il primo di questi punti è in assoluto il più delicato perché da questo si origina tutto il resto:

 

Primo passo : Trova la tua passione!

 

Cerchiamo di capirci perché il rischio che le mie parole vengano travisate è altissimo! Quando si parla di passione c’è sempre il rischio di far cazzate

 

Una volta nel paese in cui sono cresciuto un tizio ha aperto un negozio di abbigliamento hip hop e non ha badato a spese!

 

Era coloratissimo, era luminoso, c’era sempre la musica a palla… ha fatto una gran festa per l’inaugurazione…

 

6 mesi e poi è fallito

 

Cos’era successo: quel tizio ha fatto due o tre anni di gavetta a Milano e poi è tornato nel suo paesino per aprire la sua attività dei sogni

 

Di sicuro l’hip hop era la passione del titolare ma non ha preso in considerazione tutta una serie di fattori importantissimi!

 

Tipo se agli abitanti del paesino interessava un negozio di quel tipo!

 

La tua passione ha un enorme punto forte ed un altrettanto gigantesco punto debole, vediamoli entrambi

 

Se una volta era possibile aprire un’azienda e vederla prosperare con un minimo sforzo, e l’ho visto succedere coi miei occhi, oggi non è più una realtà ammissibile!

Fare impresa richiede un grande impegno e ti porta ad affrontare dei problemi sempre diversi.

Ovvio, ad ogni ostacolo superato corrisponde un successo ed un premio in denaro ma dove trovare la forza per rimanere costanti e sempre concentrati? La passione di una persona è la fonte primaria di questa energia inesauribile! Qualcosa che ti muove da dentro, che ti fa svegliare presto, che ti spinge ad uscire dalla tua zona di comfort per fare cose che non avevi mai fatto prima…

 

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Se posso darti un consiglio spassionato userò le parole della bravissima Terri Guillemets: “Segui la tua passione come se fosse l’ultimo autobus della notte”

E questo era il punto di forza, ora veniamo alla debolezza! Perché la nostra passione riempie i nostri cuori e purtroppo acceca i nostri occhi. Tanti, troppi imprenditori là fuori vendono quello che piace a loro, invece di preoccuparsi di vendere quello che piace ai loro clienti…

Ora ti lascio una regola che potrai utilizzare ogni giorno della tua vita personale e professionale e non sbaglierai mai:

 

La gente vuol sentirsi importante, la gente vuol sentirsi apprezzata, ogni volta che proponi qualcosa, ricorda che il primo pensiero delle persone di fronte a te è: “a me cosa ne viene?” e se la risposta non sarà soddisfacente avrai perso!

 

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Prima ti ho fatto l’esempio del negozio di abbigliamento, sicuramente l’Hip hop era la passione di quel ragazzo e lo ha portato ad aprire l’azienda

 

Ma allo stesso tempo lo ha accecato! Gli ha impedito di accorgersi che il bacino di utenti a cui si rivolgeva era piccolo e non interessato alla proposta

 

Quindi, una volta trovata la tua passione che ti fa smuovere le montagne puoi affrontare i passi seguenti che ti metteranno sulla strada giusta evitandoti gli errori fatali

 

Secondo passo : Trova il tuo campo di gioco…

 

Magari “pensi” di sapere in che settore è l’azienda che hai o che vorresti aprire ma stiamo portando il discorso ad un livello superiore

 

Col termine “campo” non intendo i classici settori del mercato, come abbigliamento, ristorazione, servizi bancari e così via. Sto parlando dei macro insiemi presenti nella testa e nella vita dei tuoi clienti, i 5 grandi gruppi in cui possiamo comprendere tutto quello che può essere richiesto e venduto sul pianeta terra. I campi sono:

  • Ricchezza: in questo settore troviamo tutto quello che ha a che fare coi soldi, ad esempio è il mio campo coi servizi dei Sarti del Web perché portiamo clienti e fatturato alle aziende! E ancora puoi trovare i libri e i corsi di investimento in borsa, ma anche il gioco d’azzardol la lotteria ed i gratta e vinci, i sistemi per fare affiliate marketing, tutti quei prodotti che promettono di creare reddito passivo, di ottenere la monetizzazione web eccetera eccetera
  • Salute: in questo settore troviamo prodotti e servizi che parlano di perdita di peso, diete, i prodotti dimagranti, la naturopatia, tutto ciò che garantisce il benessere fisico e lo sviluppo della muscolatura, il cibo sano e le filosofie come vegetarianesimo, veganismo e macrobiotica
  • Relazioni: è il settore che racchiude i legami affettivi, quindi puoi trovarci i servizi per trovare un partner, i corsi o gruppi per essere mariti o genitori migliori, libri e tecniche di seduzione, ma anche i bambini, tutto quello che ha a che fare con loro sin persino la consulenza legale sull’adozione, e ancora gli animali domestici e tutto il loro universo
  • Crescita: in questo settore troviamo tutti i contenuti che promettono il miglioramento di una certa abilità interiore o della situazione in cui ti ritrovi, quindi ci sono i libri di auto-aiuto, i servizi dei life coach, praticamente tutti i corsi di formazione, i corsi di lingua, le tecniche di gestione della produttività, del tempo e delle emozioni, la gestione dello stress, i libri sull’autostima e la fiducia in se stessi, i corsi di public speaking e molto altro
  • Svago: l’ultimo settore racchiude tutto quello che ci allieta la vita facendoci rilassare, o che occupa il nostro tempo allontanando la noia! Quindi l’artigianato, il fai-da-te, il modellismo, e ancora tutti i giochi di ruolo, da tavolo, i videogiochi, ma anche lo yoga, la meditazione e via così perché se continuo a elencare voci non finiamo più!

 

A che ti serve sapere in quale macro gruppo si trova un’azienda? A non far cazzate

 

Ti faccio un esempio palese, di quelli che mi fanno saltare i nervi… se prendi qualcuno che ha studiato all’università di marketing, e già mi vien da ridere, avrà tutta una serie di idee sbagliate

 

Se gli chiedi dove sta una figura professionale tipo il personal trainer, lui ti risponde: “il personal trainer sta nel settore della palestra e la palestra sta nel gruppo della Salute…”

 

NO! PORCAPUTTANA NO!!! È SBAGLIATO! Sta nel settore delle relazioni e più precisamente in quello del sesso…

 

La maggior parte delle persone va in palestra perché vuol essere bella, perché vuol risultare più attraente e attirare partner!

 

Stessa cosa per gli animali domestici! Chi opera nel settore usa ancora una comunicazione da settore dello svago ed è sbagliato

 

Lo sa bene il Papa, che non per nulla è a capo dell’azienda che usa meglio la Comunicazione da 2000 anni… di recente si è scagliato contro le coppie che non fanno figli ma hanno l’ardire di prendere due gatti o cani! E lui lo sa bene che sono un ottimo palliativo per l’affetto familiare…

 

Se conosci il settore corretto in cui si infila la tua azienda, allora saprai quale bisogno devi andare a soddisfare

 

In secondo luogo saprai chi è la tua concorrenza! Saprai chi devi combattere… essere ciechi in questo ambito significa la morte

 

Ad esempio un ristoratore può pensare che il suo avversario sia il pizzaiolo del locale fronte strada! Poi arrivo io e gli dico che il suo più grande concorrente è netflix… e il divano di casa

 

La divisione in settori non va presa in maniera netta tutte le volte, ad esempio questa azienda, i Sarti del Web, è inserita nel settore della Ricchezza perché lavora per portare fatturato alle imprese, ma col tempo ho capito che per avere un miglior risultato dovevo attingere al campo della Crescita perché gli imprenditori e le imprenditrici italiane hanno bisogno di acquisire abilità specifiche ed un atteggiamento mentale differente dalla massa per poter applicare al meglio le strategie di Comunicazione online!

E si è rivelata una scelta vincente perché ha aumentato l’efficacia di tutto il nostro operato.

 

Terzo passo : Trova il buco

 

E qua veniamo alla parte che potrebbe richiedere più tempo in assoluto ma che non ti puoi permettere di prendere alla leggera

 

Là fuori è pieno di buchi, di situazioni in cui manca qualcosa ma la gente vorrebbe tanto che ci fosse…

 

Devi aprire la mente, la devi allenare a percepire i bisogni, non ti può sfuggire neanche una lamentela, neppure un “vorrei” o un “ma porca miseria! Se solo…” perché sono tutti segnali per trovare l’oro! Come dico sempre ai Sarti del Laboratorio, “dietro ad ogni problema c’è un bisogno non soddisfatto oppure soddisfatto solo in parte ed è lì che troverai i soldi!”

 

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La gente pensa che per fare i soldi bisogna partire da chissà cosa e invece non devi trovare la nuova invenzione del secolo! Ti basta trovare un problema, un buco che gli altri non coprono o che risolvono male, e poi ti metti a farlo tu. Tantissime delle più grandi aziende al mondo non si sono inventate nulla, semplicemente si sono basate su un prodotto o servizio già esistente ed hanno risolto meglio le problematiche dei clienti che lo compravano… concentrati sui problemi, concentrati su quello che le persone trovano scomodo e lì vedrai scorrere un fiume d’oro che aspetta solo te

 

Quindi che si fa in questa fase? Cerchiamo là fuori un appiglio, un groviglio, un qualcosa da risolvere. Chiamalo come ti pare

 

La parola d’ordine è: “oggettività”! Dobbiamo essere il più imparziali, il più realistici possibile perché il tuo parere è veleno…

 

Non devi trovare quello che piace a te o quello che tu vorresti comprare, molto spesso i tuoi gusti non sono quelli dei tuoi clienti

 

Allontana dalla tua mente pensieri del tipo “secondo me”, “io credo che”, “spero che” e preparati alla ricerca più obiettiva possibile

 

Questo è il momento di navigare! Avendo ben presente il settore in cui risiede la tua passione, controlla i Social, i Gruppi tematici, i Forum che parlano degli argomenti affini al tuo… strabordano di commenti, lamentele, osservazioni utili per farti capire cosa sta succedendo, cosa sta pensando il tuo potenziale Cliente, in quale punto gli fa più male e vorrebbe tanto che tu ci mettessi una pezza.

 

Segnati tutte le possibili idee e poi vai sugli e-commerce, su Amazon ed Ebay, su tutte le piattaforme di vendita a controllare le recensioni!

Ci sono anche dei siti specializzati in recensioni come tripadvisor o trustpilot e tutti i loro affini… quale è il reclamo più comune? L’inghippo in cui inciampano le persone? Ecco, ti stai avvicinando al Prodotto o al Servizio che puoi vendere con un ottimo profitto!

 

Per farti un esempio, qualche puntata fa ho raccontato di come ho creato il Progetti i Sarti del Web partendo da una serie di brutte critiche che puoi trovare in abbondanza in merito alla concorrenza, la soluzione alle critiche è un metodo che funziona sempre

 

Un consiglio sempre verde nel fare impresa è “Distaccati dalle intuizioni, non innamorarti dell’idea”

 

Se pensi di aver avuto la visione del secolo devo raffreddare i tuoi bollenti spiriti! Statisticamente parlando non è così

 

Quello che devi evitare è che l’amore per la tua idea ti porti a cercare conferme a tutti i costi, ignorando la realtà e i fatti

 

Io sono il primo che ha sempre la testa fra le nuvole, gli occhi piantati sulla Visione, su quello che potrebbe essere, per sviluppare il mio Progetto

 

Ma nel frattempo i piedi sono ben piantati a terra, a contatto coi fatti reali, appoggiati su qualcosa di solido

 

Quindi non aver paura di scrivere e cancellare, di avere un’idea e poi di cestinarla… cerchi qualcosa che funzioni, non un’illusione

 

Aggiungo che potresti tornare più volte. Man mano che avanzi in questo percorso è normale trovare qualcosa che non funziona…

 

A quel punto sarà molto intelligente da parte tua tornare qui al terzo passo per trovare un buco più profondo

 

Quarto passo : Trova la fame

 

Non hai idea di quante aziende che proponevano ottimi prodotti e servizi sono morte perché si sono scontrate contro una totale indifferenza

 

Nel quarto passo di questo percorso devi trovare la fame, la ricerca… le persone vogliono quello che stai per vendere?

 

Prendi tutte le idee sviluppate nel passo precedente e mettiamole alla prova con tre strumenti totalmente gratuiti

 

Il primo è la barra di ricerca di google, quella dove miliardi di persone ogni giorno digitano ciò che vogliono ed ottengono risposte… ora vediamo come usarla per ottenere suggerimenti! Se ad esempio mi occupo di massaggi e digito la parola “mal di schiena” escono una serie di suggerimenti, alcuni utili e altri meno…

 

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Alcuni suggeriscono l’esistenza di un’intenzione, altri di un gruppo di persone specifico…

 

Un altro strumento utilissimo è Google trends che puoi trovare all’indirizzo www.trends.google.it. Se immagini le parole che possono usare i tuoi potenziali clienti per cercare online una soluzione al loro problema, ecco che questo strumento ti darà i dati relativi alle ricerche effettuate dal 2004. Ad esempio se seleziono solo l’Italia e metto la parola “felpe” mi rendo conto che la ricerca è in costante aumento anno dopo anno! Questo è sicuramente un dato positivo se ha a che fare con l’azienda che voglio aprire… ti darà indicazioni chiare anche sulla stagionalità della ricerca e sulle regioni dove è più intensa.

 

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Il terzo ed ultimo strumento che puoi utilizzare è youtube! La maggior parte delle persone lo usa come svago ma in realtà è un’enorme banca dati!

 

Hai chiaro il tuo settore ed il problema da risolvere, hai anche qualche idea su come farlo… bene! ora vediamo l’interesse attorno a questi fattori

 

Ci sono video in merito? Quanti sono? Hanno visualizzazioni? Commenti? E di che tipo?

 

Tutto questo lavoro serve perché creare un bisogno nuovo o qualcosa di innovativo è un lavoro dannatamente duro!

 

Se stiamo semplicemente modificando qualcosa di già esistente, paradossalmente sarà più semplice venderlo!

 

Se invece ti appresti a stravolgere le regole del mercato con qualcosa di totalmente nuovo, fatti queste domande e cerca di rispondere nella maniera più sincera possibile:

  • È mai stato fatto prima?
  • Perché no?
  • Ha funzionato?
  • Perché no?
  • Perché il pubblico ha rifiutato innovazioni simili in passato?

Di sicuro tutto cambia, quindi anche questo mercato cambierà. E allora

 

  • Cosa può far sì che questo cambiamento avvenga?

 

Questo ti darà un’idea più precisa se sia o meno il momento giusto di entrare a gamba tesa nel tuo settore di riferimento!

 

E sia chiaro! Se questa è la tua intenzione… ti adoro! Il mondo è tuo e ti auguro il meglio! Dacci dentro!

 

Quinto passo : Trova il cliente

 

Siamo quasi alla fine del percorso e mancano solo gli ultimi tasselli! Il tuo nuovo Prodotto o Servizio sta per vedere la luce!

 

Chiaramente tutto quello che abbiamo visto richiede esperienza e tecnica… se vuoi un consiglio su come applicare tutti i passaggi correttamente alla tua Comunicazione Online vai su www.isartidelweb.it/tutor e richiedi una consulenza.

È gratuita e soprattutto ti darà dei suggerimenti su misura per la tua situazione!

 

Dicevo, ora dobbiamo capire a quale cliente rivolgerci e la risposta non può essere “tutti”! in questo modo la tua azienda sarà insipida e non colpirà al cuore nessuno, se invece ti focalizzerai su un tipo preciso di persona potrai affilare la tua Comunicazione Online e colpirlo direttamente al cuore, potrai fargli pensare “ecco! Quella è davvero la soluzione adatta a me!”. Dopo ti faccio un paio di esempi ma per poter raggiungere questo risultato straordinario devi rispondere a più domande possibile della lista di segmentazione che sto per fare:

 

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Devi capire che a separare un segmento di pubblico da un altro sono le persone che acquistano i prodotti. Per questo, bisogna approcciarsi al processo di ricerca tenendo presente che non è il prodotto o il servizio a definire un gruppo, ma le persone che lo usano… i loro desideri, le loro abitudini, i loro problemi!

Dietro ogni acquisto c’è una persona, quindi pensa al tuo segmento di mercati di riferimento come a un gruppo di persone che hanno almeno un interesse, un dilemma o una necessità in comune.

 

Ecco! Ti ho dato appena un assaggio del lavoro che facciamo noi Sarti del Web quando curiamo le campagne social dei nostri clienti

 

Se devo riassumere il discorso, il Prodotto o Servizio che vendi deve essere “qualcosa” per “qualcuno” che fa “una determinata cosa”

 

Ad esempio lo sai quale è un Prodotto che venderà sempre e per sempre? Il cellulare coi tasti giganti! Per dirla con la formula di prima “qualcosa” per “qualcuno” che fa “una determinata cosa”, questo è un cellulare per persone anziane che ci vedono poco! Come vedi è qualcosa di molto focalizzato che punta ad un bacino di utenti ristretto ma in crescita, perché con l’età in aumento saranno sempre di più gli anziani in Italia e nel mondo…

 

Un altro esempio molto carino è il marchio The Bad Dads Club! Si tratta di una marca di abbigliamento concentrata su Papà che amano le moto e i tatuaggi e quindi voglio far sapere al mondo quali sono i loro gusti, o per meglio dire ciò che prima c’era sul mercato non rispecchiava i loro gusti, il loro stile di vita, ecco quindi in arrivo un’azienda che risponde perfettamente al loro preciso bisogno!

 

Quello di cui non devi mai e poi mai avere paura è focalizzarti su qualcosa o su qualcuno… è l’unico modo per una piccola e media impresa di avere successo in questo periodo storico!

 

Scegli il cliente a cui vuoi proporre il tuo prodotto o servizio e modifica la tua offerta in modo che sia perfetta proprio per lui

 

Questo attirerà la sua attenzione, aumenterà il feeling, ti permetterà di costruire in meno tempo e con più facilità una solida fiducia

 

Sesto e ultimo passo : Comunica

 

Anni fa prima creavi il prodotto o servizio e poi ti mettevi a cercare clienti… oggi se lo fai fallisci nel 99,99% dei casi!

 

Prima ancora di vendere devi tastare il pubblico, capire come reagisce! Perché anche se in questa fase non hai una buona risposta, devi tornare indietro e ricominciare

 

Ho dedicato un’intera puntata a come creare i tuoi clienti usando i social ancora prima di mettere quello che vendi sul piatto! Si chiama “Come si vende un prodotto online, i 4 passaggi che tutti sbagliano”. È perfetta per risolvere questo sesto passo, ti darà tutte le indicazioni necessarie ad effettuare una prova del nove coi controfiocchi e capire se hai trovato quello che devi vendere

 

Miniature Youtube Sarti

 

Siamo arrivati al termine di questo percorso e come vedi è utilissimo sia per chi vuole aprire un’azienda, sia per chi vuole rinfrescare la sua offerta

 

In ogni caso ricorda sempre che non esistono scorciatoie, non esistono trucchi o modi per evitare tutto il lavoro di cui abbiamo appena parlato

 

Per creare un’azienda solida e prospera servono competenza, affidabilità e costanza, devi trovare la tua passione e i tuoi valori

 

E quando li hai trovati comunicali e rimani fedele a quello che hai dichiarato… sempre!

 

E come ho già detto, se non hai una forte passione che ti muove, torna a lavorare sotto padrone… questo non è un mestiere per persone poco motivate

 

Detto questo, detto tutto per oggi! Io sono Enrico Cecchini ed ho fondato i Sarti del Web! Un’azienda che si occupa di portare clienti alle attività tramite la comunicazione su misura online.

 

Pubblicherò un contenuto ogni settimana, ogni domenica, su come il digitale fa prosperare le aziende in tutto il mondo!

 

Se vuoi saperne di più o hai bisogno del nostro aiuto ci trovi su www.isartidelweb.it ma anche sulla piattaforma Social che usi più spesso e sui principali canali di podcast…

 

A presto! E non dimenticare mai… VESTITI BENE E PRENDI IL WEB A MAZZATE!

Il Sarto

 

 

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