Come scrivere l’indice per conquistare il lettore

• Scrivere l’indice: la struttura del tuo libro

• Crea un percorso per il lettore

• Come scrivere i titoli dei capitoli

 

Qual è l’elemento capace di guidare e trascinare i tuoi lettori lungo tutto il tuo libro, portandoli fino alla fine…

esattamente nel punto dove hai deciso di portarli?

(Che potrà essere una richiesta di contatto o consulenza, un primo acquisto, un abbonamento e via dicendo.)

 

Il modo in cui è strutturato, che è rappresentato dall’indice.

 

Scrivere l’indice significa tracciare la mappa per i tuoi lettori, dar loro una via facile da seguire e il modo di farlo.

 

Abbiamo già visto insieme nelle scorse settimane che il libro che devi scrivere per la tua azienda è di genere manualistico (Nell’articolo Come si scrive un libro 3. Che genere di libro?): in questo caso, scrivere l’indice assume un’importanza fondamentale.

Aprendo il libro, i tuoi lettori devono riuscire a capire a colpo d’occhio

• di cosa parla il tuo libro
• cosa troveranno di utile per loro
• perché si tratta di contenuti di valore

 

In sostanza, l’indice li aiuta nella decisione non solo di acquistare il tuo libro anziché lasciarlo sullo scaffale, ma anche e soprattutto di leggerlo fino in fondo… il che è esattamente il tuo obiettivo.

 

Infatti, se finora avevi pensato che ti bastasse mettere insieme un po’ di argomenti, ognuno spiegato nel proprio capitolo, in un ordine qualsiasi, è giunto il momento che io ti riporti alla realtà: questo non basta.

Il tuo libro non può essere come una raccolta di racconti impaginati in ordine casuale: 

devi creare un PERCORSO LOGICO di lettura.

 

Ovvero, ogni capitolo deve naturalmente portare al successivo, concatenandosi in un ragionamento e un ordine logico capace di interessare il lettore e portarlo fino in fondo.

 

Ed ecco perché la prima cosa che dovrai fare per il tuo libro sarà scrivere l’indice!

 

Attenzione, però: non intendo che tu debba scolpire nella pietra i titoli definitivi dei capitoli che poi andranno in stampa. Anzi, ti dico già che molto probabilmente li modificherai!

Il punto fondamentale ora non è tanto concentrarsi sulle parole precise dei titoli, ma sul creare la struttura del libro.

 

Pensa a un percorso: dovrai trovare un punto di inizio, che molto probabilmente sarà introduttivo, e poi individuare dei macro-argomenti da mettere in successione, partendo dal più semplice al più complesso.

 

Capisco che ora tu possa sentirti spaesato, ma non ti preoccupare: ora vedremo il processo da seguire, ovvero come scrivere l’indice…

e definire una struttura irresistibile per il tuo libro!

 

 

CREA UN PERCORSO PER IL LETTORE

La prima cosa da fare per riuscire a scrivere l’indice del tuo libro è prepararti una scaletta. 

Non avere paura di buttare giù le idee che ti vengono in mente, anche se all’inizio può sembrarti disordinato: ora vedremo insieme come scrivere l’indice nel pratico, ovvero come passare da una scaletta abbozzata a un indice a prova di bomba!

 

Come abbiamo detto poco fa, l’indice è l’ossatura del tuo libro: quindi, il passo iniziale da compiere è crearne la macrostruttura.

 

Un buon esempio, che spesso usiamo anche per i libri scritti dai vari membri del Laboratorio dei Sarti del Web, è:

 

• Prefazione

• Introduzione

• Prima parte

• Seconda parte

• Conclusione

 

Di questo schema, prefazione, introduzione e conclusione sono tre elementi che non possono mai mancare in un buon manuale; il numero di parti invece dipende da te e da che tipo di percorso di lettura vuoi strutturare.

Ma andiamo con ordine.

 

Prefazione: serve per illustrare le motivazioni che ti hanno spinto a scrivere il libro, perché si tratta di un argomento importante e per quale motivo il lettore dovrebbe leggerlo e farne tesoro.

Spesso si usa farla scrivere non all’autore ma a un’altra persona che in qualche modo porta una voce autorevole a riguardo.

 

Introduzione: Questa di solito viene scritta dall’ autore del libro, quindi toccherà a te. L’introduzione serve appunto per accogliere il lettore e anticipargli brevemente il contenuto del libro: com’è strutturato, di cosa gli parlerai, perché hai scritto il tuo libro nel modo in cui lo hai scritto.

 

Conclusione: ora è il momento di tirare le somme. Hai accompagnato il lettore fin qui, lo hai portato dove volevi; oltre a fargli un breve riepilogo del percorso che avete appena fatto insieme, qui puoi suggerirgli dove andare ora.

Nel caso specifico del libro della tua azienda, questo è il posto perfetto per inserire una CTA (call to action)!

 

Prima, seconda, terza parte ecc.: nelle varie parti del libro devi inserire i contenuti, il cuore del tuo libro. Suddividerlo in due o più parti vuol dire individuare e creare quel percorso per il lettore di cui abbiamo parlato; ad esempio, puoi partire dal generale per arrivare al particolare e poi a dei casi studio. 

Oppure, semplicemente puoi dividere il tuo libro in argomenti diversi che si concatenino in successione logica; ad esempio, se scrivi un libro di ricette potresti avere Antipasti, Primi, Secondi e Dolci.

 

Ora comprendi come scrivere l’indice sia un passaggio fondamentale? Si tratta del processo che ti permette di dare una forma al tuo libro!

Sei curioso di vedere un esempio pratico? Ora lo vediamo insieme!

 

 

COME SCRIVERE I TITOLI DEI CAPITOLI

Hai deciso come strutturare il tuo libro, hai stabilito un percorso, hai individuato come suddividere il tutto in parti…

ora devi scrivere l’indice nel pratico: ti servono i titoli dei capitoli.

 

Come abbiamo anticipato, non preoccuparti di scrivere subito fin dall’inizio la versione definitiva: ti capiterà di correggerli e sistemarli alla fine della stesura, in modo da creare qualcosa di omogeneo e accattivante.

 

Questo perché i titoli dei capitoli devono avere delle caratteristiche ben precise:

 

• Brevi: se fossero troppo lunghi, il lettore non riuscirebbe a coglierli a colpo d’occhio. Anzi, avrebbe l’impressione di trovarsi di fronte a qualcosa di inutilmente complicato e complesso.

 

• Accattivanti: non dimenticarlo mai: il tuo obiettivo è far sì che i lettori leggano, quindi mettiti nei loro panni e affidati alla Scrittura Persuasiva per presentare i capitoli in modo da stuzzicarne la curiosità.

 

• Chiari: non limitarti a scrivere “capitolo 1”; “capitolo 2”; “capitolo 3” o altre diciture oscure che non danno modo al lettore di avere un’anticipazione di quello che leggerà. 

Tieni presente che chi compra il tuo libro potrebbe anche volerlo consultare rapidamente in futuro, senza rileggerlo da cima a fondo: i titoli dei capitoli devono essere in grado di riportargli in mente con precisione il loro contenuto.

 

Ora, per andare sul pratico, ecco un esempio di indice di uno dei libri pubblicati dal nostro Laboratorio: Vestiti bene e prendi il web a mazzate, scritto dal Sarto in persona. (Ti interessa? Puoi acquistare la tua copia QUI!)

 

Come vedi, ci sono tutti gli elementi di cui abbiamo parlato (e anche qualcosa in più!):

• Capitoli introduttivi per accogliere il lettore
• 3 parti tematiche che si susseguono seguendo un ordine logico
• Una conclusione per tirare le fila del discorso
• Titoli scritti in maniera chiara e semplice, che puoi cogliere a colpo d’occhio

 

 

QUINDI…

Ecco cosa devi tenere a mente per scrivere l’indice del tuo libro:

 

• DEFINISCI UNA STRUTTURA, creando un percorso da seguire

• ORGANIZZA I CONTENUTI suddividendoli in parti tematiche

• SCRIVI L’INDICE in maniera chiara, semplice e accattivante

 

Anche stavolta, la regola più importante è una: tieni sempre bene a mente i bisogni e i desideri dei tuoi lettori!

 

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in questo modo, potrai sfruttare tutto il potenziale nascosto in un oggetto semplice soltanto in apparenza…ma che ti permetterà di far crescere la tua azienda come mai prima d’ora!

 

Perciò, preparati e impugna la penna: non hai scuse.

 

Ma come si fa?

 

Non è semplice, non è immediato; anzi, è faticoso, impegnativo e se vuoi che funzioni devi seguire delle regole ben precise. Ma alla fine, avrai tra le mani un potentissimo strumento di marketing! (Oltre alla soddisfazione di vederti nella tua libreria, in quella dei tuoi amici e dei tuoi clienti.)

 

Ecco perché ti aiuto io con questa rubrica: Come si scrive un libro.

Insieme vedremo nel dettaglio tutto ciò che devi fare e come devi farlo per scrivere finalmente il tuo libro da imprenditore!

Perciò, CLICCA QUI e iscriviti alla newsletter, per non perderti nemmeno un articolo!

 

E, se intanto vuoi iniziare a imparare nel pratico qualcosa sul tipo di scrittura da utilizzare, ti consiglio di iniziare dal libro del Modellista Umberto Masiello:

 

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Ti aspetto al prossimo articolo… per scrivere insieme il tuo libro!

 

La Penna Rossa

 

BIBLIOGRAFIA

CECCHINI Enrico, Comunicazione Su Misura. La strategia digitale che porta la tua azienda al successo, I Sarti del Web, Bologna 2022.

CECCHINI Enrico, Vestiti bene e prendi il web a mazzate, I Sarti del Web, Bologna 2021.

FALCINELLI Riccardo, a cura di di, Fare i libri, Minimum Fax, Roma 2011.

GUERRINI Mauro, a cura di, Guida alla biblioteconomia, Editrice Bibliografica, Milano 2009.

GUIDA Diego, Editoria istruzioni per l’uso, Editrice Bibliografica, Milano 2013.

MASIELLO Umberto, Trasforma le tue parole in soldi. La Scrittura Persuasiva che alza il tuo fatturato, I Sarti del Web, Bologna 2022.

PONTE DI PINO Oliviero, I mestieri del libro, Tea, Milano 2008

 

SITOGRAFIA

Accademia della Crusca – accademiadellacrusca.it

Treccani online – treccani.it

Zanichelli online – dizionaripiu.zanichelli.it